Muore a 17 anni dopo una pasticca di ecstasy presa in casa di amici. «Era la prima volta che la assumeva»

Un pigiama party a casa di amici è finito in tragedia per Lila-Grace Smith. Era la prima volta che Lila assumeva la droga e nonostante sia stata portata d'urgenza all'ospedale, la ragazza non ce l'ha fatta

Venerdì 6 Gennaio 2023
Muore a 17 anni dopo una pasticca di ecstasy presa in casa di amici, inutile la corsa in ospedale: «Era la prima volta che la assumeva»

Un pigiama party a casa di amici è finito in tragedia per Lila-Grace Smith. E' questa la storia di una diciasettenne inglese che la scorsa estate mentre era a casa di alcuni amici è morta dopo aver assunto una pasticca di ecstasy. Era la prima volta che Lila assumeva la droga e nonostante sia stata portata d'urgenza all'ospedale, la ragazza non ce l'ha fatta. 

Roma, il trafficante di ecstasy e l'agenda con i nomi dei clienti: tutti imprenditori e studenti benestanti di Roma nord

Muore a 17 anni dopo una pasticca di ecstasy

Era una studentessa modello: era al sesto anno e studiava psicologia, biologia e francese alla North Halifax Grammar School Keighley, nel West Yorkshire, nel Regno Unito.

Faceva la cameriera part-time e amava suonare il pianoforte. «Lila aveva conosciuto il suo fidanzato dalle elentari e stava con lui da tanto tempo». È un racconto con il cuore spezzato quello che Emma Hargreaves fa della figlia. 

 In una dichiarazione letta alla corte, Emma ha detto che Lila le aveva parlato dei suoi amici che assumevano droghe, ma lei stessa non ne aveva mai prese. «Di tanto in tanto si fermava a casa delle sue amiche. Sapevamo che quando andava alle feste beveva qualche drink, ma non eravamo preoccupati per il suo consumo di alcol». A preoccupare la mamma della studentessa erano proprio le sotanze stupefacenti. «Avevamo appena iniziato a parlare di droghe. Quando ero più giovane, conoscevo una persona che è morta dopo un'overdose di ecstasy».

Emoji, droga e sesso nelle faccine: il codice che beffa i genitori. Dal naso (cocaina) all'alieno (ecstasy) e il pusher diventa una palla da biliardo: la "guida"

Le indagini

Dall'inchiesta aperta si apprende che il 3 giugno 2021 Lila stava dormendo a casa di un amico a Keighley, nel West Yorkshire, riporta Hull Live . Erano indecisi se uscire o no, ma poi hanno scelto di passare la serata in casa. Le due ragazze con cui era Lila quella sera hanno chiamato uno dei loro fidanzati poco dopo le 23 dopo che si era sentita male. Il ragazzo senza nome e tre amici sono saliti su un taxi e sono arrivati ​​a casa per soccorrere Lila alle 23:20. Due di loro hanno messo l'adolescente in posizione di recupero, ma le sue condizioni sono peggiorate, così alle 23:42 hanno chiamato il 999 e le hanno praticato la rianimazione cardiopolmonare fino all'arrivo dell'ambulanza. I paramedici hanno portato Lila in ospedale, dove è stata dichiarata morta alle 12:45 di sabato 4 giugno, secondo l'inchiesta. 

La corte ha sentito che gli amici avevano consumato alcol, protossido di azoto - uno sballo legale noto come "hippy crack" o gas esilerante - e successivamente ecstasy. Nonostante il sergente investigativo Collum Hanogue ha confermato che durante la serata è stata consumata ecstasy,  la polizia non è stata in grado di identificare chi aveva fornito e acquistato la droga e che non era in corso alcun procedimento penale.

Ultimo aggiornamento: 14:34 © RIPRODUZIONE RISERVATA