Giovane morto in guerra. Un cittadino irlandese di 23 anni, Rory Mason, è stato ucciso in combattimento in Ucraina vicino al confine con la Russia.
Ukraine’s International Legion says: “Our brother in arms, Rory Mason has taken part in the Kharkiv counteroffensive with his unit and was killed in action. While conducting operations, the unit came under attack.” pic.twitter.com/t7Joy4vxHD
— Richard Chambers (@newschambers) October 5, 2022
Mason si era unito alla legione internazionale creata dall'esercito di Kiev per inquadrare i combattenti in arrivo da altri Paesi del mondo. I parenti di Mason erano stati avvertiti dal ministero degli Esteri irlandese. La famiglia del 23enne, con il cuore spezzato, ha detto che era un "giovane determinato".
UCCISO IN AZIONE - Secondo un comunicato diffuso dalla legione internazionale, Mason era impegnato con la sua unità nella controffensiva di Kharkiv ed è stato «ucciso in azione». Le autorità irlandesi hanno offerto la loro assistenza per il rimpatrio della salma. Il 23enne era originario di Dunboyne, vicino a Dublino, e si era unito alle forze ucraine lo scorso marzo. Suo padre Rob ha detto che aveva «un profondo senso di quello che è giusto e sbagliato e non si voltava dall'altra parte di fronte alle ingiustizie». E ha aggiunto: «Aveva un interesse di lunga data per l'Europa orientale, per i viaggi e per l'apprendimento di nuove lingue, incluso il russo». Prima della guerra Mason aveva lavorato in Germania.
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