Dieci morti, compresa una mamma con i suoi bambini di 8 e 10 anni: è il bilancio della strage a Cetnje, una località turistica in Montenegro in questi guorni molto affollata, dove un uomo prima ha ucciso una donna ed i suoi figli e poi ha iniziato a sparare sulla folla.
Ma non sono stati ulteriormente precisati i motivi della violenza. Secondo la ricostruzione fornita dal capo della polizia locale, Zoran Brdjanin, dopo aver assassinato la famiglia l'uomo ha iniziato a sparare a caso sui passanti uccidendo sette persone e ferendone altre sei, tra i quali un agente di polizia. Tre dei feriti sono in pericolo di vita.
«Siamo tutti sotto shock» ha detto il primo ministro del Montenegro, Dritan Abazovic alla televisione pubblica definendo la sparatoria «una tragedia senza precedenti». Situata a 27 chilometri dalla capitale Podgorica, Cetinje è una cittadina medievale considerata il cuore storico e culturale del Montenegro di cui è stata la capitale fino al 1918.
Il presidente del Montenegro, Milo Dukanović, ha dichiarato tre giorni di lutto nazionale.