Missili Aster, cosa sono i razzi (unici in Europa) che Italia e Francia stanno fabbricando

Il sistema di guida si avvale di un radar attivo nella fase finale, mentre nella fase di crociera il missile riceve aggiornamenti tramite un data link

Lunedì 30 Gennaio 2023 di Marta Giusti
Missili Aster, cosa sono i razzi (unici in Europa) che Italia e Francia stanno fabbricando

La Francia annuncia la conclusione dell'accordo con l'Italia per la fabbricazione di altri 700 missili antiaerei Aster di media portata: è quanto si legge in una nota diffusa dal ministero francese dell'Esercito, sottolineando che Parigi e Roma condividono una comune volontà: quella di «modernizzare e stabilizzare le loro capacità terrestri e navali di difesa antiaerea».

Già due giorni fa il ministero della Difesa italiana aveva specificato che si tratta di un contratto stipulato nel 2021 e concluso dall'Occar nel dicembre 2022.

Secondo il comunicato francese, il consorzio franco italiano Eurosam (Mbda e Thalès) si è visto notificare a fine dicembre «un contratto peer la produzione di circa 700 missili Aster». «Questa commessa - si precisa nel comunicato - riguarda numerose versioni di questo missile unico in Europa». In particolare, gli Aster 15, Aster 30 B1, come anche l'ultima versione Aster 30 B1NT. Per una coincidenza di calendario, l'annuncio del governo francese arriva proprio nel giorno in cui cade la ricorrenza dello storico gemellaggio tra Roma e Parigi, unite dal 30 gennaio 1956 con il motto «Solo Parigi è degna di Roma. Solo Roma è degna di Parigi».

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Missili Aster, cosa sono

La famiglia è composta da due varianti Aster 15 con gittata di 30 km e Aster 30 con gittata di 120 km. Il sistema di guida si avvale di un radar attivo nella fase finale, mentre nella fase di crociera il missile riceve aggiornamenti tramite un data link. I missili Aster sono progettati per essere utilizzati sia da unità navali che da lanciatori terrestri. La versione 30 differisce dalla 15 per la presenza di un primo stadio (booster). In entrambi i missili, la parte che effettua l'intercettazione (dardo) è caratterizzata dai sistemi di manovra PIF (dal francese Pilotage en Force) e PAF (Pilotage Aerodinamic Fort).

Il PAF è una architettura nella quale parte dei timoni (TVC) viene investita dal flusso aerodinamico generato del motore a razzo, mentre il PIF è basato su getti di aria compressa che modificano rapidamente la traiettoria del missile. Il PIF viene usato soprattutto in prossimità del bersaglio, dove la forza aerodinamica generata dai timoni classici ha un'isteresi più alta e quindi non è in grado di far cambiare traiettoria al missile con sufficiente rapidità, peggiorando le caratteristiche di precisione del sistema d'arma.

Ultimo aggiornamento: 15:40 © RIPRODUZIONE RISERVATA