Maddie McCann, le lettere dal carcere del sospettato: «Tutti credono che l'abbia uccisa, ma non è vero». L'analisi del grafologo

Il principale sospettato è Christian Brueckner, detenuto nel carcere di massima sicurezza di Oldenburg per altri reati tra cui i pedofilia e violenza sessuale

Sabato 27 Maggio 2023
Maddie McCann, le lettere dal carcere del sospettato: «Tutti credono che l'abbia uccisa, ma non è vero»

Le ultime ispezioni in Portogallo hanno riacceso la luce sul caso di Maddie McCann, la bambina scomparsa sedici anni fa in Algarve e mai più ritrovata.

Il principale sospettato è Christian Brueckner, detenuto nel carcere di massima sicurezza di Oldenburg per altri reati tra cui i pedofilia e violenza sessuale. E proprio dalla prigione ha scritto una serie di lettere cercando di scagionarsi da qualsiasi tipo di accusa relativi alla scomparsa della bimba. 

Una lettera, riportata dal Daily Mail, è stata inviata pochi giorni prima dell'inizio delle ricerche di questa settimana al bacino idrico di Barragem do Arade vicino a Silves, a solo 35 miglia dal villaggio turistico dell'Algarve di Praia da Luz, da dove Madeleine è scomparsa nel maggio 2007 durante una vacanza con la famiglia.

Maddie McCann, nel lago in Portogallo si cerca il pigiama con Winnie The Pooh. «Brueckner fu visto lì nei giorni della scomparsa»

Le lettere dal carcere

La lettera è ordinata e scritta a matita e offre una visione della mente del 44enne che mostra chiaramente la sua ossessione nel tentativo di persuadere le autorità e il pubblico, attraverso i media, che è innocente del coinvolgimento nel rapimento di Maddie. La grafologa Tracey Trussell, che ha esaminato l'ultima lettera e altre che ha inviato negli ultimi due anni, ha affermato che hanno mostrato che Brueckner era «distorto, illuso» e le sue «visioni fantastiche sono costanti, immutabili».

 

Gli investigatori che stanno indagando su Brueckner, che attualmente sta scontando sette anni di carcere per stupro, insistono tuttavia sul fatto di avere «prove concrete» che Madeleine sia morta e credono che sia stato lui a ucciderla. Per questo lui nella lettera di maggio scrive: «Non puoi immaginare come sia quando il mondo intero crede che tu sia un assassino di bambini, e non lo sei».

Sembra quasi gongolare sapendo che non affronterà un giudice e dice: «Mi è stato detto molto tempo fa che l'ufficio del pubblico ministero stava chiudendo il caso Maddie perché non c'erano nemmeno le più piccole prove. Non ci sarà mai un processo. La polizia e i pubblici ministeri stanno cercando di creare un mostro per sviare e far credere alla gente che io sia il colpevole».

Ultimo aggiornamento: 15:52 © RIPRODUZIONE RISERVATA