Omicron, Londra cancella i festeggiamenti di Capodanno. A New York countdown a Times Square a rischio

Il presidente Usa Joe Biden esclude lockdown

Lunedì 20 Dicembre 2021
Omicron, Londra cancella i festeggiamenti di Capodanno. A New York countdown a Times Square a rischio

Variante Omicron, Londra cancella i festeggiamenti di Capodanno. E a New York è a rischio l'iconico countdown a Times Square. Il sindaco laburista di Londra, Sadiq Khan, ha annunciato l'annullamento dei festeggiamenti previsti nella capitale britannica per il Capodanno, a fronte del drastico aumento dei casi della variante altamente contagiosa Omicron. «Con le infezioni da Covid-19 a livelli record nella nostra città e in tutto il Regno Unito, sono deciso a fare tutto il possibile per rallentare la diffusione della nuova variante e garantire che la sanità pubblica non venga sopraffatta da questo inverno », ha detto Khan in una nota. «Ciò significa che non ospiteremo più la celebrazione con 6.500 persone prevista per Capodanno a Trafalgar Square».

La regina Elisabetta rinuncia al Natale con la famiglia a Sandringham: «Troppi casi di Covid»

Tampone obbligatorio, stadi a porte chiuse e Green pass per centri commerciali: il governo studia nuove restrizioni

New York, countdown a Times Square a rischio

New York, non si arresta il boom di contagi, ed ora è a rischio la festa di Capodanno a Times SquareNew York, dunque, potrebbe rivedere i piani per i tradizionali festeggiamenti della notte di Capodanno, con a Times Square attrazione per centinaia di migliaia di cittadini della Grande Mela e turisti. Una decisione sarà presa prima di Natale, ha annunciato il sindaco della Grande Mela Bill de Blasio. Potrebbe così saltare o essere ulteriormente ridimensionato l'evento per l'iconico countdown, visti i rischi legati alla diffusione della variante Omicron del Covid.

A New York, dove si registra ogni giorno un numero record di casi, si aspetta un picco nei contagi nelle prossime settimane.

Omicron, variante più diffusa in America

L'Omicron rappresenta ormai la variante del Covid più diffusa in America, riguardando circa tre quarti dei nuovi casi di contagio. Lo affermano i Cdc, la massima autorità sanitaria statunitense, spiegando come il 73% delle nuove infezioni è legata proprio all'Omicron.

Biden esclude lockdown

«Sarà un inverno molto duro, probabilmente con un record di casi e di morti»: Antony Fauci, nelle tante interviste rilasciate nel fine settimana, non ha nascosto come gli ultimi dati sulla diffusione del Covid e della variante Omicron negli Stati Uniti siano da allarme rosso. E il periodo delle festività di fine anno, con milioni di americani in viaggio e l'attesa ondata di turisti dopo la riapertura dei confini, rischia di innescare uno scenario da incubo. A tremare è soprattutto New York, che teme di diventare nuovamente l'epicentro della pandemia, come nel terribile 2020. «Aiutateci!», l'appello al governo federale lanciato dal sindaco uscente della Grande Mela Bill de Blasio. Mentre il presidente Joe Biden si appresta a parlare alla Nazione per illustrate la sua campagna di inverno per affrontare la situazione: «Ma nessun lockdown in vista», assicura la Casa Bianca, predicando cautela ma respingendo ogni allarmismo: «Il Covid non rappresenta la stessa minaccia del 2020», ha detto la portavoce Jen Psaki. Intanto nello Stato di New York tra sabato e domenica si sono contati almeno 22.478 casi di Covid, un nuovo record per il terzo giorno consecutivo. Le vittime sono state 58 e i ricoveri sono sul punto di mettere nuovamente in ginocchio gran parte del sistema ospedaliero.

«Chiediamo al presidente Joe Biden di usare tutti gli strumenti a disposizione dell'amministrazione federale per aiutare New York a far fronte alla nuova ondata», la preghiera di de Blasio, che invita la Casa Bianca a mettersi sul «piede di guerra» per sconfiggere la variante Omicron in tutto il Paese. Del resto, mentre Biden si prepara a dettagliare la sua strategia per rassicurare non solo gli americani ma il mondo intero, i nuovi casi negli Usa viaggiano a una media di oltre 130 mila contagi al giorno con circa 1.300 vittime ogni 24 ore. E la paura serpeggia anche in Congresso, dove nelle ultime ore almeno due senatori e un deputato hanno dichiarato di essere risultati positivi al Covid nonostante fossero vaccinati. Tra loro gli ex candidati democratici alla Casa Bianca Elizabeth Warren e Cory Booker.

Ma il quadro cupo non impedisce al movimento no vax di proseguire nella sua campagna contro ogni obbligo e restrizione mirati a frenare l'avanzata della pandemia. «Dovranno passare sul mio cadavere piuttosto che essere obbligata a fare il vaccino contro il Covid», ha affermato Sarah Palin, ex governatrice repubblicana dell'Alaska e candidata a vicepresidente degli Stati Uniti nel 2008, accusando il virologo Fauci di incoerenza e di allarmismo ingiustificato. Intanto l'ondata di contagi stravolge anche il mondo del basket, con la Nba costretta ad annunciare di fronte al moltiplicarsi dei contagi il rinvio di almeno cinque match, con buona parte delle squadre decimate dagli atleti risultati positivi.

 

Ultimo aggiornamento: 22 Dicembre, 19:03 © RIPRODUZIONE RISERVATA