Gran Bretagna, rimane impigliata nell'elica dello scafo, cade in acqua e muore davanti ai tre figli

Martedì 7 Settembre 2021
Gran Bretagna, rimane impigliata nell'elica dello scafo, cade in acqua e muore davanti ai tre figli

Cade dalla barca e muore davanti agli occhi dei suoi tre figli, uccisa dall'elica dello scafo dove era rimasta impigliata. È stato diffuso oggi il rapporto dell'incidente accaduto il 19 agosto dello scorso anno a Great Yarmouth, in Gran Bretagna. Laura Perry, 38 anni, si trovava nella località di mare in vacanza con la famiglia nella cittadina dell'Inghilterra al momento della tragedia. La donna era in piedi sul ponte posteriore quando la barca di 13 metri, che avevano deciso di noleggiare, ha urtato contro l'argine provocando la caduta in acqua e la morte della giovane mamma.

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La dinamica dell'incidente

Precipitata nel fiume Bure, è morta per lesioni multiple e annegamento sotto lo scafo dell'imbarcazione.

Secondo il rapporto diffuso oggi del Marine Accident Investigation Branch, la signora Perry sarebbe caduta in acqua, rimanendo impigliata nell'elica dello scafo, nel tentativo di ormeggiare la barca sulle coste del corso d'acqua.

Vedendo le postazioni di ormeggio tutte occupate, la famiglia ha cercato di far girare la barca nel fiume, ma la poppa dello scafo «avrebbe avuto un forte impatto con l'argine». Da qui la caduta in acqua e la tragica fine della 38enne.

La vacanza in famiglia

La signora Perry, originaria di Bermondsey, zona sud-est di Londra, il 19 agosto dello scorso anno si trovava in vacanza nella Regione del Norfolk Broads con altri otto componenti della sua famiglia. La sua morte ha indotto il Marine Accident Investigation Branch a chiedere maggiore sicurezza nel settore delle barche a noleggio.

Lo scorso ottobre ha infatti raccomandato con urgenza che l'Autorità di navigazione interna irrigidisca le leggi che regolano il noleggio per non far succedere le più questi episodi e prevenire la caduta in mare delle persone e migliorare anche la progettazione del sistema di controllo del motore degli scafi.

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I tentativi di soccorso

Polizia, vigili del fuoco, paramedici e guardia costiera sono arrivati con circa 20 veicoli diversi provando a recuperare la donna con scialuppe di salvataggio. Sul posto è intervenuta anche un'eliambulanza, ma la donna è stata subito dichiarata morta sul posto dai sanitari.

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La vita di Laura Perry

Era «incredibilmente premurosa» così la descrivono i suoi tre figli che hanno dai quattro ai 16 anni. «Ha sostenuto i suoi ragazzi e ha abbracciato ogni minuto trascorso con loro nella vita quotidiana, avventure e vacanze. Amava loro e il loro padre, James Allen, profondamente». Questo un commento di alcuni amici della famiglia.

Nelle prossime settimane si terrà un'inchiesta completa e infine verrà pubblicata una relazione finale. La famiglia della signora Perry ha dichiarato in un tributo online.

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