Iran, attacco a Israele. Teheran chiude il suo spazio aereo: ecco la strategia. Biden torna a Washington

La situazione in Medio Oriente

Sabato 13 Aprile 2024
Iran, attacco a Israele. Teheran chiude il suo spazio aereo: ecco la strategia. Biden torna a Washington

Decine di droni iraniani sono stati lanciati verso Israele.

E' partita la rappresaglia iraniana in ritorsione del raid che a Damasco ha ucciso un generale dei Pasdaran (mentre Teheran ha rivendicato il sequestro di una nave di parziale proprietà israeliana nello Stretto di Hormuz dopo averla abbordata con un elicottero e forze speciali.

Ecco perché la rappresaglia iraniana può mettere a rischio i 2300 militari italiani nella regione

L'Iran ha annunciato che sta chiudendo lo spazio aereo sopra la sua capitale Teheran, ha riferito il canale televisivo Al-Qahira Al-Ikhbariya, citato dalla Tass. «Il governo iraniano ha ordinato di chiudere lo spazio aereo sopra il distretto della capitale», si legge. E anche lo Stato ebraico chiuderà il suo spazio aereo. Lo ha indicato l'emittente Kan, precisando che lo spazio aereo resterà chiuso fino alle 7 (le 6 in Italia).

 

Iran attacca Israele

In Israele il Fronte del Comando interno è corso ai ripari e per la prima volta ha cambiato le regole per i cittadini proprio a partire da stasera. La conseguenza è che da domani tutte le attività educative sono sospese, comprese quelle organizzate da scuole e asili, che resteranno chiusi. Negli spazi aperti i raduni sono stati limitati a 1.000 persone. Le disposizioni rimarranno in vigore fino alle 23 di lunedì, salvo proroghe.

Biden e gli Usa

Negli Usa il presidente il presidente Joe Biden ha deciso di accorciare il fine settimana in Delaware e di tornare subito alla Casa Bianca per "consultazioni urgenti" sulla crisi in Medio Oriente, alle quali ha partecipato anche il segretario di Stato Antony Blinken.

La nave sequestrata

Nel frattempo a confermare la notizia del sequestro della nave - e dei 25 membri dell'equipaggio che vi sono a bordo - è stata la stessa tv di Stato iraniana. Si tratta della Msc Aries, che batte bandiera portoghese ed è di proprietà della Gortal Shipping Inc, affiliata a Zodiac Maritime, di proprietà dell'imprenditore israeliano Eyal Ofer. L'agenzia ufficiale Irna ha infatti sottolineato che la nave "appartiene al capitalista sionista Eyal Ofer" sostenendo che il cargo si stava dirigendo "verso le acque territoriali iraniane". Gli Usa hanno chiesto il rilascio immediato della nave "fermata in acque internazionali" e ribadito "l'incrollabile sostegno" all'alleato israeliano di fronte alle minacce degli ayatollah. L'equipaggio, ha aggiunto su X la portavoce del Consiglio per la sicurezza nazionale americana Adrienne Watson, "è composto da cittadini indiani, filippini, pakistani, russi ed estoni". Che l'episodio sia parte della strategia della tensione di Teheran appare scontato, ma il grosso delle mosse riguarda l'apparato militare.

 

Gli asset militari iraniane

Osservatori americani, citati dalla Cnn, hanno rivelato che l'Iran ha spostato "asset militari" in vista dell'imminente attacco contro Israele. Tra le armi identificate ci sono "droni e missili cruise". Si è parlato di 100 droni e di decine di vettori con varia portata e capacità in grado forse di bucare la tripla difesa aerea israeliana, a cominciare dall'Iron Dome. La strategia individuata, sempre secondo gli Usa, è di effettuare "attacchi contro molteplici obiettivi" all'interno dello Stato ebraico. Nell'operazione, come anticipato, "potrebbero essere coinvolti alleati di Teheran". 

© RIPRODUZIONE RISERVATA