Veronika Loginova, influencer di 18 anni, rischia sei anni di carcere per "attività estremista" messa in atto tramite il suo account: la sua colpa è di aver utilizzato Instagram nella Russia di Putin.
Veronika Loginova, perché rischia il carcere
Veronika Loginova ha 555k di follower e rischia una pena detentiva, sebbene non pubblichi contenuti né si occupi di politica. È stata accusata dall'ufficio del procuratore interdistrettuale di Kuntsevskaya di «estremismo» per aver «eseguito azioni per attirare utenti sui social network Facebook e Instagram».
«Non ho mai toccato la politica»
Due pubblici ministeri hanno chiamato a casa di Loginova, sostenendo che avendo un seguito di oltre 1,1 milioni su Instagram e YouTube significa che si vuole "mette in mostra ". Loginova ha quindi pubblicato un post su Instagram in lacrime, in cui ha precisato: «Ogni giorno i pubblici ministeri possono venire a casa tua. Non ho mai toccato la politica e ora devo scontare sei anni di carcere... Per aver usato Instagram. Buongiorno, benvenuta in Russia. E anche se non mi occupo di queste cose, io parlerò comunque».
La 18enne ha utilizzato il suo account Instagram anche per mettere in discussione le ipotesi di colpevolezza: «Davvero? io? Una fashion blogger di 18 anni? Sono un'imprenditrice, ho creato un mio marchio di abbigliamento e pago le tasse nel mio Paese. Sono una persona che scrive post sul supporto per la salute mentale e non ho mai toccato un'agenda politica sul suo blog. Ecco qua. Vivi, fai belle foto, costruisci un business, aiuti le persone, non tocchi nessuno. Ma vivi in Russia e ha un milione di follower. Cosa faccio ora? Abbandono Instagram? Fuggo dalla Russia? Li cito in giudizio?».
Rossgram, l'alternativa a Instagram
Loginova ha aperto i suoi account quando aveva solo 15 anni e da allora ha costruito i suoi follower sono aumentati. Sui social giura di non essere turbata dalla minaccia del carcere: «Vado fino in fondo - ha pubblicato su Instagram - Per fortuna vengo supportata da persone che capiscono che questo non è normale. Voglio che più persone possibile sappiano di questa storia: chiedo a tutti coloro che hanno una voce, a tutti coloro che hanno anche un solo follower, di condividerla e di dire che NON è normale». Intanto per arginare l'uso di Instagram in Russia è stato creato un equivalente dell'app ma chiamata "Rossgram", cionostante IG è ancora molto popolare tra le élite russe ed è accessibile tramite una VPN.