Russia, incendio nel Parlamento regionale in Siberia. Il numero (anomalo) di episodi e i timori di attacchi hacker

La Tass parla di un'area di circa 1.500 metri quadrati. Sono stati necessari 70 vigili del fuoco e due ore di lavoro per domare le fiamme

Sabato 4 Giugno 2022 di Mauro Evangelisti
Siberia, a fuoco il Parlamento regionale a Tyumen. Il numero (anomalo) di episodi e i timori di attacchi hacker

Non si ferma l'ondata di incendi in edifici pubblici (ma anche privati) in Russia. In alcuni casi la matrice non è chiara, anche se il numero di questi episodi è anomalo. In altri, è evidente che si tratta di roghi dolosi che prendono di mira i centri di reclutamento, una chiara contestazione alla guerra. Questa mattina, in Siberia, nella città di Tyumen, è andato a fuoco una parte di un palazzo governativo, più precisamente del parlamento regionale.

La Tass parla di un'area di circa 1.500 metri quadrati. Sono stati necessari 70 vigili del fuoco e due ore di lavoro per domare le fiamme. Nessuna informazione sulle cause di questo nuovo rogo che ha interessato un palazzo governativo.

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Gli incendi delle ultime settimane

Nelle ultime settimane in Russia sono state attaccate dal fuoco strutture strategiche di vario tipo: i depositi di carburante a Belgorod e Bryansk vicino al confine ucraino (in quel caso si è ipotizzata un'azione di un elicottero ucraino), fabbriche di polvere da sparo e un istituto di ricerca aerospaziale. Si tratta di edifici che dovrebbero avere un sistema di vigilanza e misure anti incendio al livello massimo. Per questo, tra le ipotesi che sono circolate, c'è anche quella di un ruolo giocato da attacchi hacker che avrebbero messo fuori uso i centri di controllo.

Discorso differente è quello che riguarda i centri di reclutamento. Sono almeno 13 i casi di incendi dolosi che, dall'inizio dell'invasione dell'Ucraina decisa da Putin, hanno interessato questo tipo di strutture in Russia. Evidente l'intenzione di lanciare messaggi contro la guerra ma anche di ostacolare la chiamata alle armi. L'ultimo caso è avvenuto in una regione dell'estremo oriente del Paese (l'area da cui spesso Putin attinge i militari da mandare a combattere in Ucraina): un uomo ha appiccato il fuoco in un edificio della Guardia nazionale di Komsomolsk sull'Amur (Khabarovsk). Secondo il giornale locale Komcivy News è entrato nell'edificio e, nell'ingresso, ha sparso della benzina per terra e poi, dopo aver acceso il fuoco, è fuggito.

Ultimo aggiornamento: 5 Giugno, 17:30 © RIPRODUZIONE RISERVATA