Guerra Ucraina, trincee mine e trappole nelle immagini satellitari: così i russi provano a rallentare la controffensiva ucraina di primavera

Il nemico comune dei due eserciti è il fango di questa stagione. Le immagini satellitari di migliaia di nuove posizioni difensive - esaminate da Reuters

Giovedì 27 Aprile 2023
In trincea sul Mar Nero

Estese fortificazioni russe, progettate per rallentare l'avanzata degli ucraini, hanno iniziato a sorgere lungo LA linea del fronte, e talvolta anche molto lontano. Le immagini satellitari di migliaia di nuove posizioni difensive - esaminate da Reuters - mostrano che la Russia ha scavato nei punti strategici per prepararsi a un'offensiva da parte dell'esercito nemico, rinforzato da armi occidentali all'avanguardia.

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Dalla città russa di Voronok, attraverso l'Ucraina orientale e il sud-ovest, fino alla penisola di Crimea, sono apparse nuove trincee e barriere anti-veicolo.

L'offensiva invernale di Putin ha ottenuto pochi successi. Mentre l'Ucraina si prepara a rinnovare i propri attacchi (grazie anche a truppe appena addestrate), l'esercito russo punta sulle fortificazioni difensive per evitare una sconfitta che potrebbe essere decisiva. “Dopo l'offensiva di Kharkiv, la Russia si è resa conto che era uno scenario possibile: poteva perdere territorio - ha spiegato Rob Lee, membro anziano del Foreign Policy Research Institute - Le fortificazioni sono un riconoscimento del rischio che l'Ucraina possa fare un altro passo avanti".

Le trincee

Il tipo di opera difensiva più comune e più semplice da realizzare è la trincea. Costruita a zig-zag o ad angolo, limita le linee di vista del nemico e offre una protezione aggiuntiva dai frammenti di proiettili provenienti dai lati. In alcuni casi le trincee sono ben visibili nelle immagini satellitari e sono realizzate in spazi aperti. Le forze russe hanno scavato molte di queste trincee lungo quelle che considerano strade e incroci chiave e fuori dalle città strategiche. Tokmak e Bilmak, nella regione di Zaphorizhzhia, sono circondate da opere difensive. Essere trincerati non significa automaticamente avere un vantaggio, come ha spiegato a Reuters Mick Ryan, generale in pensione dell'esercito australiano e ingegnere di combattimento: "Posizioni difensive mal pianificate potrebbero persino peggiorare le loro condizioni. Una volta che hai scavato, è molto facile trovarti".

Ostacoli e trappole

Le barriere difensive possono variare da fossati e filo spinato, a ostacoli in cemento armato. Hanno lo scopo di limitare la capacità di manovra di un avversario o di incanalare le proprie forze in aree che lo rendono più vulnerabile agli attacchi. I fossati anti-veicolo russi e le barriere come i "denti di drago" - blocchi piramidali di cemento disposti in file sfalsate per bloccare i carri armati - sono comuni in Ucraina. I "ricci" d'acciaio a forma di jack usano lo stesso tipo di meccanica, distruggendo i binari o ribaltando i carri armati in posizioni vulnerabili. Un modo per fermare i veicoli cingolati è costituito anche dalle mine. Si tratta di armi economiche, facili da nascondere e alcune possono essere disperse tramite l'artiglieria, il che significa che il personale non deve avvicinarsi all'area per posizionarle.

Il tempo è un altro fattore importante. Il fango, che compare stagionalmente in Ucraina durante un periodo chiamato "bezdorizhzhia" (che inizia intorno al primo marzo), può rendere difficili o impossibili le manovre fuori strada, anche per i veicoli cingolati. Durante la "stagione del fango" del 2022 non era raro vedere foto di veicoli russi e ucraini impantanati e abbandonati. Insomma, si tratta di un nemico comune per entrambi gli eserciti.

Ultimo aggiornamento: 23:33 © RIPRODUZIONE RISERVATA