LA GUERRA

Guerra Ucraina, le notizie di oggi. NYT: «Putin disposto a perdere 300mila soldati»

Gli aggiornamenti in tempo reale su conflitto

Sabato 17 Dicembre 2022

NYT: Putin disposto a perdere 300mila soldati

Vladimir Putin è disposto ad accettare la morte o il ferimento di 300.000 soldati russi, tre volte le perdite di Mosca sinora.

Lo ha detto un paese membro della Nato al New York Times. Persone vicine al leader del Cremlino hanno rivelato, inoltre, che è pronto a sacrificare vite e denari «per un periodo di tempo indefinito». Un messaggio che secondo il quotidiano è stato recapito anche all'amministrazione Biden. «Non importa quanti soldati russi vengano uccisi o feriti sul campo di battaglia, la Russia non si arrenderà», avrebbero detto funzionari russi in un raro incontro faccia a faccia con omologhi americani il mese scorso.

Mosca: nuove sanzioni ricadranno sulla stessa Ue

Ricadranno direttamente sulla stessa Unione europea le conseguenze del nuovo pacchetto di sanzioni imposto da questa alla Russia. Ne è convinta Mosca, stando a quanto affermato dalla portavoce del ministero russo degli Esteri Maria Zakharova. «L'attuale pacchetto avrà lo stesso esatto effetto di quelli precedenti, l'aggravarsi dei problemi socioeconomici nella stessa Ue», ha sottolineato Zakharova in un commento pubblicato sul sito web del ministero citato da Interfax.

Allarme raid aereo su Kiev

Il Kyiv Independent scrive che è suonato l'allarme per raid aerei sulla capitale ucraina Kiev. Ieri la città è stata attaccata da decine di missili lanciati dai russi.

Gruppo Wagner uccide 10 mercenari: si sono rifiutati di combattere

La milizia privata russa Gruppo Wagner ha ucciso 10 mercenari che si erano rifiutati di combattere in Ucraina, secondo quanto scrive il media indipendente russo The Insider, che cita l'ex comandante di Wagner Andrei Medvedev, a sua volta citato dal Kyiv Independent. Il Gruppo Wagner di recente aveva fatto trapelare la notizia dell'esecuzione di un suo membro accusato di tradimento, Evgheni Nuzhin.

Kadyrov alle figlie: orgoglioso delle sanzioni dell'Ue contro di voi

Il leader ceceno Ramzan Kadyrov ha dichiarato di essere orgoglioso del fatto che l'Unione europea abbia imposto sanzioni alle sue figlie. «Siete le mie piccole figlie fragili, ma l'intero Occidente vi teme. Sono immensamente orgoglioso di voi, mie care. Benvenute nella lista nera delle sanzioni dell'Ue», ha scritto Kadyrov sul suo canale Telegram, aggiungendo che le sanzioni occidentali sono diventate «un ulteriore fattore di unità per la sua già unita famiglia». Ieri l'Unione Europea ha inserito nella lista del nuovo pacchetto di sanzioni 141 persone fisiche e 49 persone giuridiche della Russia, tra cui ministri, governatori, legislatori e celebrità, nonché cinque partiti politici, tra cui Russia Unita, LDPR, A Just Russia. Le figlie di Ramzan Kadyrov, Aishat e Karina, così come suo cugino, sono tra le persone presenti nella lista.

Corpo di un bambino recuperato sotto le macerie nella città di Zelensky

Il corpo di un bambino di un anno e mezzo è stato recuperato da sotto le macerie della casa dove viveva, colpita da un attacco missilistico russo di ieri a Kryvyi Rih, la città natale del presidente Volodymyr Zelensky. Lo scrive il Kyiv Independent, citando il governatore dell'oblast di Dnipropetrovsk, Reznichenko.

Solo un terzo dei residenti a Kiev ha acqua e riscaldamento

I funzionari della capitale dell'Ucraina stanno lavorando per restituire l'elettricità alla maggior parte dei residenti dopo che la città è stata colpita da una serie di attacchi missilistici russi ieri. Lo riferisce su Telegram il sindaco Vitalii Klitschko, sottolineando che solo un terzo delle persone ha acqua e riscaldamento, e circa il 40% ha energia elettrica a causa delle reti elettriche danneggiate. «I servizi comunali stanno lavorando per restituire calore e acqua a tutti i residenti della capitale entro la mattina. Gli ingegneri energetici stanno cercando di stabilizzare il sistema di alimentazione», ha affermato il sindaco. La metropolitana della città è stata chiusa e nella regione sono in vigore interruzioni di corrente di emergenza. «Verranno organizzati ulteriori autobus - ha assicurato Klitschko - per duplicare i percorsi del tram e della metropolitana».

Mosca: possibile accordo su Zaporizhzhia

«Ci sono ancora possibilità di raggiungere un accordo su una zona di protezione intorno alla centrale nucleare di Zaporizhzhia ma è troppo presto per dire che l'accordo è vicino». Lo ha detto alla Tass Mikhail Ulyanov, rappresentante permanente della Russia presso le organizzazioni internazionali con sede a Vienna, aggiungendo: «Lunedì scorso si è tenuto a Parigi un incontro tra il direttore generale dell'Aiea e il primo ministro ucraino Denis Shmygal. Per quanto ne sappiamo, questo argomento è stato discusso in dettaglio durante questi colloqui. Pertanto, il processo continua e ci sono possibilità di raggiungere un accordo. Allo stesso tempo è troppo presto per dire che ci stiamo avvicinando a un accordo. E non faccio previsioni su quando il processo di negoziazione potrebbe concludersi»

Guerra in Ucraina, le notizie della giornata.

L'offensiva russa torna a far paura: venerdì colpita Kiev e altre città del Paese dai missili russi. La capitale resta senza acqua e luce (solo un terzo dei residenti ha il riscaldamento) e si teme che questo possa essere il primo passo di un nuovo attacco di Putin all'Ucraina. Che potrebbe cominciare ora e poi vedere il suo culmine a marzo, spiegano gli analisti. 

Ultimo aggiornamento: 20:10 © RIPRODUZIONE RISERVATA