Ucraina, militari russi intercettati: «Sono stati i nostri a far saltare la centrale idroelettrica»

Negli audio si afferma che la centrale idroelettrica di Kakhovskaya è stata fatta saltare in aria da un loro gruppo di sabotaggio

Venerdì 9 Giugno 2023
Ucraina, militari russi intercettati: «Sono stati i nostri a far saltare la centrale idroelettrica»

L'intelligence ucraina ha intercettato una conversazione tra militari russi, in cui si afferma che la centrale idroelettrica di Kakhovskaya è stata fatta saltare in aria da un loro gruppo di sabotaggio.

A darne notizia è il giornale online ucraino “Ucraina Pravda”. 

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«Nella notte del 6 giugno, gli invasori russi  - scrive Ucraina Pravda - hanno fatto saltare in aria la centrale idroelettrica di Kakhovskaya , distruggendo  la sala macchine e la diga, la centrale  non può essere ripristinata. L'azienda statale Ukrhydroenergo, che gestisce l'infrastruttura, prevede che il serbatoio sarà operativo entro i prossimi quattro giorni» Ma l'abbassamento del bacino idrico di Kakhovka, intanto  minaccia la sicurezza della centrale nucleare di Zaporozhye.

LE INTERCETTAZIONI

«Non sono stati loro (Ucraina, - ndr) a uccidere. Il nostro gruppo di sabotaggio era lì. Volevano spaventarli con questa diga. Non è andata secondo i piani, ma più di quanto avevano previsto», afferma un militare russo.Inoltre, l'occupante descrive le conseguenze di questa catastrofe, che stanno cercando di nascondere in Russia: aumento del livello dell'acqua, inondazioni di territori e distruzione.  Nella traduzione dell'audio dal russo fatta dal Guardian, il primo militare afferma: «Il problema principale è che la centrale idroelettrica raffredda il loro reattore nucleare (della centrale di Zaporizhzhia)». E il secondo risponde: «Non c'è problema. Esploderà e sarà tutto finito». E l'altro «Quindi sono stati i nostri. Non sono loro (gli ucraini), sono i nostri». E il militare replica: «davvero, sono stati i nostri? Hanno detto che sono stati i khokhol (termine dispregiativo per gli ucraini) a farlo saltare in aria». E il primo militare: «Non l'hanno fatta saltare. Il nostro gruppo di sabotatori è lì. Volevano causare paura con questa diga. Non è andata secondo i piani. (il risultato è) più di quanto avessero previsto». E l'altro: «Sì, beh, naturalmente. Sarà come Chernobyl, giusto?». Il dialogo continua: «E' stata costruita negli anni '50. È andata giù velocemente, è andata giù (la centrale idroelettrica di Kakhovka)».

LA CATASTROFE

L'esplosione della centrale idroelettrica di Kakhovskaya ha causato una catastrofe ecologica. L'acqua del bacino idrico  ha inondato città e villaggi che sono stati evacuati. A seguito dell'esplosione della diga della centrale idroelettrica di Kakhovskaya,  sono iniziati i problemi con la fornitura di acqua  a Krivoy Rog, Marganets e Nikopol. 

 

ACCUSE RECIPROCHE

Sulla diga prosegue il rimpallo di responsabilità, con Mosca e Kiev che si accusano reciprocamente di bombardare le aree di evacuazione. Per gli ucraini il bilancio è di 5 morti e di 13 dispersi, mentre mosca denuncia 8 vittime. L'istituto di sismologia norvegese (Norsar) ha rilevato "un'esplosione" proveniente dalla regione della diga ucraina di Kakhovka prima del momento del crollo. Questo dato non attribuisce un'origine all'esplosione, supporta l'idea che la diga idroelettrica, situata in un'area sotto il controllo russo, non abbia ceduto a causa dei danni subiti durante i bombardamenti dei mesi precedenti. Zelensky ha commentato che la catastrofe, però,  non impedirà all'Ucraina di liberare il proprio territorio. 
 

Ultimo aggiornamento: 10 Giugno, 14:06 © RIPRODUZIONE RISERVATA