Guerra nucleare? Si pensa al passato, molto lontano ma che mette ancora tanta paura. Ha raggiunto quasi le 95mila firme la petizione lanciata dall'ex sindaco di Hiroshima per chiedere a Putin e a tutti i leader mondiali di rinunciare all'utilizzo di armi nucleari nel conflitto in Ucraina.
Nella «improbabile» eventualità dell'utilizzo di armi nucleari da parte del presidente Putin, «miliardi di persone assisterebbero all'inferno vissuto dalla gente di Hiroshima e Nagasaki 77 anni fa», scrive Akiba nel suo appello ricordando una delle più grandi tragedie dello scorso secolo.
Former Hiroshima Mayor Tadatoshi Akiba has urged Putin not to use nuclear weapons in Ukraine, after the Russian leader put his nuclear forces on high alert. https://t.co/iEaoHoLrwR
— The Japan Times (@japantimes) March 18, 2022
Un evento, sottolinea, che «sarebbe ricordato per sempre come ciò che ha fatto il presidente Putin e ciò che ha fatto la Russia. Quelli di noi che sanno cosa è successo a Hiroshima e Nagasaki non vogliono che la Russia sia vista in questo modo, ma soprattutto con le nostre voci facciamo un appello affinché nessuno debba subire la stessa tragedia dei sopravvissuti di Hiroshima e Nagasaki».
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«Gli Hibakusha e i cittadini di Hiroshima e Nagasaki conoscono la miseria e la disumanità delle bombe atomiche. Ecco perché loro e noi, abbiamo fortemente sollecitato il disarmo nucleare per il bene degli esseri umani». La petizione «Do not use nuclear weapons! Message from Japan» può essere firmata su Change.org.