La gestione del Covid in Gran Bretagna sta tornando ad essere un caso di studio. Il Paese ormai da tempo ha abbandonato ogni precauzione (e il Green pass) potendo contare su una percentuale di vaccinati alta ma non altissima.
Gran Bretagna, 50mila casi al giorno e boom di morti
Il risultato della liberalizzazione britannica sul fronte delle precauzioni è controverso. La pandemia non riempie più gli ospedali ma i casi di contagio sono esplosi. Ieri sono tornati a superare la stratosferica quota di 45.000 casi quotidiani contro i poco più di 3.000 registrati in Italia. E' vero che nel Regno Unito vengono effettuati ogni giorno un milione di tamponi contro i nostri 300/350 mila e dunque si cerca di bloccare il virus in ogni modo ma i risultati concreti non sembrano efficaci.
Niente misure
La strada dell'abbandono delle precauzioni e del green pass scelta dalla Gran Bretagna sta avendo poi un risvolto particolarmente pesante sul fronte della mortalità. Ogni giorno infatti negli ospedali britannici muoiono circa 150 persone contro la media di 40 decessi dell'Italia. Il sito "Our World in Data" ha elaborato un grafico che mostra con chiarezza l'andamento della mortalità da Covid nel mondo. Ebbene se negli Usa, paese indietro con le vaccinazioni, si registrano 5 morti da Coronavirus per milione di abitanti, in Gran Bretagna la mortalità è a quota 1,66 (sempre per milione di abitanti) circa tre volte in più di Francia e Germania che registrano circa 0,60 decessi per milione dicittadini. L'Italia è sul livello della Francia.