Giorgia Trocciola, 17enne vicentina morta negli Usa: investita sulle strisce da una Jeep passata con il rosso. Era lì per studiare

La giovane vicentina si trovava negli Stati Uniti per motivi di studio. I compagni e amici: «Illuminava ogni stanza in cui entrava»

Sabato 25 Marzo 2023
Giorgia Troccola, studentessa 17enne morta negli Usa: investita sulle strisce da una Jeep davanti scuola

Giorgia Trocciola, una 17enne veneta, del Vicentino, è morta in un incidente stradale mentre attraversava sulle strisce in Colorado, negli Stati Uniti, davanti alla scuola dove studiava, la Doherty High School di Colorado Springs.

La ragazza è morta il 22 marzo, si trovava negli Usa per motivi di studio. ​Giorgia Trocciola stava attraversando la strada sulle strisce pedonali quando è stata travolta da una Jeep a tutta velocità. Stando alle prime ricostruzioni della polizia sulla dinamica dell'incidente, sembra che l'automobilista non si sia fermato al semaforo che aveva luce rossa e abbia accellerato tagliando l'incrocio e travolgendo la 17enne. Sul luogo dell'impatto, sono stati messi tanti mazzi di fiori in ricordo della giovane.

Giorgia Trocciola, chi era

Giorgia era una ragazza molto impegnata, divideva la sua giornata tra i libri e lo sport. Era riuscita a coronare il suo sogno di diventare una "studentessa fuori sede" e da qualche mese studiava in America nella Doherthy dove si era affermata anche in ambito sportivo portando avanti la sua grande passione per il baseball e per il tennis. In Usa aveva anche portato la sua macchinetta fotografica con cui ritraeva ogni posto che la colpiva particolarmente. Tra gli ultimi scatti, quelli fatti nel Red Rock Canyon e tra la neve a Colorado Springs. Nella sua nuova scuola americana, si era integrata molto bene ed è entrata nei cuori di chi ha avuto modo di conoscerla.

La famiglia già negli USA

La famiglia, racconta Il Gazzettino, ha già raggiunto gli States. «Qui negli Stati Uniti dove io e mia moglie ci troviamo nella sua scuola hanno creato un motto #LLG che tradotto significa "Vivi come Giorgia. Praticamente qui la conoscevano e amavano tutti», spiega papà Gianfranco. 

 

L'addio dei compagni e amici: «Giorgia illuminava ogni stanza in cui entrava»

Nella pagina Instagram della Doherty High School Wednesday Student Council, un video di studenti che portano fiori nel campo da baseball: «Riposa in pace Giorgia, te ne sei andata ma non ti dimenticheremo mai. Faremo fatica ad andare avanti ma tra le lacrime e il dolore sentiamo che il tuo ricordo continuerà a vivere». Commosso anche il ricordo del team Doherty Tennis ha ricordato Giorgia con un lungo messaggio: «Giorgia è stata l'anima più gentile di questa squadra - scrivono -. Illuminava ogni stanza in cui entrava. Siamo onorati che lei sia diventata parte delle nostre vite. Voleva provare tutto quello che l'America aveva da offrire ed era eternamente amata. Giorgia ci mancherà tutti i giorni. Un cambio del limite di velocità a Barnes sicuramente non cambia nulla di questa tragedia ma è un passo verso il cambiamento. Mandiamo il nostro affetto e pensieri agli amici e alla famiglia di Giorgia». E proprio giovedì dopo l'incidente è stato dedicato alla ragazza italiano un torneo sportivo organizzato dalla squadra della scuola.

Raccolta fondi per aiutare la famiglia americana a raggiungere l'Italia

Le compagne di squadra di Giorgia, della Doherty Tennis, hanno organizzato una raccolta fondi su gofundme per aiutare la famiglia ospitante americana a raggiungere il Vicentino e dare l'ultimo saluto alla giovane. «Mercoledì, il Mondo ha perso un'incredibile giovane donna. Un'italiana che stava vivendo il suo sogno americano. Dopo aver trascorso sette mesi in America come sportiva di tre discipline, americana entusiasta, e dopo aver fatto un vero regalo a chiunque l'abbia incontrata, Giorgia ha perso la vita in un tragico incidente. I suoi genitori hanno chiesto un contributo economico per portare la famiglia ospitante americana in Italia per partecipare al funerale della ragazza».

Il cordoglio di Luca Zaia: «È un lutto che colpisce al cuore»

«Ho appreso con profondo dispiacere e commozione della morte prematura della nostra connazionale - ha commentato il presidente della regione Veneto Luca Zaia -. La mia vicinanza va alla famiglia, agli mici, alle compagne della squadra di baseball con cui condivideva la passione per lo sport. Queste sono le notizie che non vorremmo mai ricevere. Giorgia era una ragazza solare, gioiosa e sportiva, che aveva deciso di volare dall'altra parte del mondo vivere l'esperienza dello studio all'estero. Questo è un lutto che colpisce nel cuore».

Ultimo aggiornamento: 27 Marzo, 08:46 © RIPRODUZIONE RISERVATA