La notizia della presenza di truppe israeliane a Gaza non sarebbe stato un errore ma uno stratagemma per attirare nei tunnel militanti di Hamas.
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Miliziani attirati in trappola - Un paio d'ore dopo, lo stesso Conricus ha smentito tutto parlando di problema interno di comunicazione ma la notizia aveva fatto già il giro dei media internazionali. In mattinata sono arrivate le scuse di Conricus che si è preso tutte le responsabilità dell'accaduto. Restano però forti dubbi sulla natura dell'errore: in molti oggi hanno fornito un'interpretazione ben diversa. Infatti pare che l'informazione sarebbe stata fatta trapelare con uno scopo ben preciso, secondo l'emittente Canale 12, si è trattato di uno stratagemma per fare in modo che i miliziani di Hamas entrassero nei tunnel sotterranei che l'esercito in quel momento stava colpendo con un massiccio bombardamento notturno. L'errore di comunicazione sarebbe quindi stato una strategia di comunicazione per eliminare alcuni miliziani di Hamas.
As Israel comes under massive rocket fire, I will be speaking about the situation and the consequences of this attack on Israel @BBCWorld in 5 minutes.
— Jonathan Conricus (@LTCJonathan) May 11, 2021
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Per gli israeliani è inganno - Il quotidiano israeliano Hareetz ha parlato di inganno ai danni della stampa estera, confermando che l'informazione dell'avanzata delle truppe aveva intenzione di portare i militanti di Hamas nella rete di tunnel sotterranei che poi sarebbero stati colpiti dagli ingenti attacchi aerei israeliani. I militari avrebbero così usato una linea diretta con i giornalisti internazionali per attaccare i loro nemici. Anche Yediot Ahronot, il giornale più venduto del Paese, ha parlato dello stratagemma, in particolare Ron Ben Yishai ha sottolineato la creatività dell'intera operazione militare. Koby Flincher di Canale 7, radio vicina ai coloni, ha rimarcato la differenza tra il testo in ebraico mandato dai militari ai giornalisti e quello inviato in inglese ai corrispondenti esteri. Nel primo si vede con chiarezza che le forze di terra stavano colpendo dal territorio israeliano, mentre il secondo era formulato in maniera ambigua.
Tre razzi lanciati dalla Siria - Tre razzi sono stati lanciati stasera dal territorio siriano verso le alture del Golan. Uno, difettoso, è caduto in territorio siriano, e gli altri due nel sud del Golan, nelle vicinanze del villaggio agricolo israeliano di Ramat Magshimim. Sono esplosi in zone aperte e non hanno provocato danni. Lo ha riferito la televisione pubblica israeliana Kan.
The most dangerous element about this escalation is time. The longer it lasts, the heavier the death toll, the greater the difficulty for Hamas to find a ‘dignified’ way out @muhammadshehad2 Opinionhttps://t.co/pYXINAysVy
— Haaretz.com (@haaretzcom) May 14, 2021