Cina, la fidanzata non accetta i suoi figli e lui li lancia dal quindicesimo piano: condannati a morte

L'uomo, per accontentare la volontà della compagna, ha ucciso i figli pensando di costruire una nuova famiglia

Venerdì 31 Dicembre 2021
Follia in Cina, la fidanzata non accetta i suoi figli e lui li lancia dal quindicesimo piano: condannati a morte

Uno uomo e la sua fidanzata sono stati condannati a morte per aver lanciato dal quindicesimo due bambini di uno e due anni, uccidendoli. L'agghiacciante storia arriva da Chongqing in Cina e ha contorni a cui si fa fatica a trovare un senso. La motivazione, secondo quanto raccontato dal "Daily Mail", sarebbe riconducibile alla donna e al suo rifiuto di voler accettare nella sua vita i due bambini, che l'uomo aveva avuto dalla precedente relazione. Il fatto è accaduto in seguito a un forte litigio della coppia.

La ragazza, per mostrare la sua frustrazione, era addirittura arrivata a tagliarsi i polsi. A quel punto il padre, in un momento di follia, ha lanciato i figli dal balcone. La bambina di due anni è morta sul colpo, il bambino invece ha prima sofferto per le tante ferite e si è poi arreso in ospedale.

Follia in Cina, lancia i figli dal balcone: condannato

Secondo i media cinesi, l'uomo aveva iniziato la nuova relazione mentre era ancora coniugato all'ex moglie e madre dei due bambini. La nuova fidanzata però non accettava che avessero il sangue della sua precedente compagna. Le ricostruzioni spiegano che l'omicidio era già stato premeditato dalla coppia, che voleva costruirsi una nuova famiglia insieme. Dopo aver lanciato i bambini dal balcone, l'uomo sarebbe corso giù per le scale e avrebbe raggiunto i figli pentendosi (apparentemente) del gesto insano. È stato ripreso dalle telecamere mentre sbatteva la testa contro il muro e piangeva in modo disperato, cosa che secondo i pubblici ministeri era tutta una farsa. 

 

Ultimo aggiornamento: 1 Gennaio, 08:34 © RIPRODUZIONE RISERVATA