Kiev: sfondate le difese russe sul fronte di Kherson. Droni iraniani alla Russia. «Così Mosca li userà per combattere in Ucraina»

Sono due tipi di droni: entrambi capaci di trasportare munizioni per attaccare radar, artiglieria e altri target militari

Martedì 30 Agosto 2022
Droni iraniani alla Russia. «Così Mosca li userà per combattere in Ucraina»

La guerra dei droni. Mosca ha ottenuto la prima fornitura di droni iraniani da combattimento da usare in Ucraina.

Lo riporta il Washington Post, citando dirigenti americani.

Cargo russi, secondo il quotidiano, sono partiti dall'Iran il 19 agosto scorso con almeno due tipi di droni, entrambi capaci di trasportare munizioni per attaccare radar, artiglieria e altri target militari: gli Shahed (nei modelli 129 e 191) e i Mohajer-6, entrambi considerati nella linea produttiva top di Teheran e progettati sia per l'attacco che per la sorveglianza.

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Il trasferimento dei droni sarebbe stato guastato però da problemi tecnici, pare «alcuni errori informatici nel sistema»: secondo fonti dell'intelligence degli Usa e degli alleati, nei primi test ci sarebbero stati numerosi fallimenti e «i russi non sono soddisfatti». L'operazione evidenzia i sempre più stretti legami tra Mosca e Teheran e nello stesso tempo le carenze della macchina bellica russa.

Nel frattempo, le forze ucraine hanno colpito depositi di munizioni russi nel corso della loro controffensiva nella regione di Kherson: lo ha reso noto su Facebook il deputato del Consiglio regionale, Serhiy Khlan. Lo riporta Ukrinform. «Oggi l'elenco degli equipaggiamenti russi distrutti sembra particolarmente lungo», ha commentato Khlan, spiegando che sono stati colpiti - tra l'altro - un sistema missilistico antiaereo S-300, carri armati, obici, missili Grad e Uragan. Inoltre, ha sottolineato, sono stati distrutti «depositi (di munizioni) degli occupanti». In un commento video, Khlan ha riferito anche di un attacco al ponte di Antonivka, nonché di un attacco a uno yacht club a Nova Kakhovka, dove la leadership russa viveva in un elegante hotel.

La situazione nell'area di Kherson è «tesa» e ci sono stati «circa 15» attacchi missilistici negli ultimi due giorni sulla città del sud dell'Ucraina. È quanto ha sostenuto il capo dell'amministrazione russa della regione, Vladimir Leontiev, che, secondo la Tass, ha dichiarato: Ci sono stati non singoli attacchi, ma una serie di raid. Probabilmente circa un centinaio di missili in totale hanno colpito la città».

Ultimo aggiornamento: 16:58 © RIPRODUZIONE RISERVATA