Virus diretta: Germania, netto aumento di contagi e morti. Il Libano richiude tutto, Gran Bretagna supera 40.000 vittime

Martedì 12 Maggio 2020
Virus diretta, Usa: oltre 80.000 morti, con 1.154 vittime in 24 ore
1

Coronavirus, negli Usa sale a oltre 80.000 il numero delle vittime causate dalla pandemia da Covid19. Negli Stati Uniti, infatti, nelle ultime 24 ore sono stati registrati 17.597 nuovi casi e 1.154 vittime. È quanto fa sapere la Johns Hopkins University nel suo ultimo conteggio, che porta a 1.347.388 il numero di contagi da coronavirus negli Stati Uniti e a 80.682 il totale dei decessi. New York resta lo stato più colpito, con 337.055 casi e 26.988 vittime.

Covid Italia, con il plasma i morti dal 15 al 6%: meno di mille in terapia intensiva

Fase 2. Quattro metri quadri per ogni cliente e menù digitali: regole per ristoranti



Cina: a Wuhan test ai residenti per evitare seconda ondata di contagi. Le autorità di Wuhan, epicentro della pandemia di coronavirus, hanno deciso di testare tutti i cittadini entro 10 giorni per evitare una seconda ondata della malattia. La notizia, riportata dalla Cnn, segue l'annuncio di sei nuovi casi rilevati nell'ultima settimana nella città dopo oltre un mese senza nuovi contagi.

Gran Bretagna sopra 40.000 vittime. Supera la quota shock di 40.000 la stima dei morti per il virus nel Regno Unito: largamente seconda al mondo dietro i soli Usa. Stando alle elaborazioni settimanali dell'Ons, l'Istat britannico, i decessi legati almeno come concausa al Covid-19 censiti in Inghilterra e Galles al 9 maggio sono saliti a 35.044 e quelli rilevati fino al 3 in Scozia e Irlanda del Nord a 3300. Sommando queste cifre a quelle dei morti contati giorno per giorno fino al 10 dal ministero della Sanità, rileva l'agenzia Pa, si arriva oltre 40.000.

Germania preoccupata. Si registra un netto aumento dei nuovi casi e dei decessi causati in 24 ore dal virus, rispetto ai dati comunicati ieri. In base al Robert Koch Institute, i contagi sono aumentati di 933 (ieri 357) a un totale di 170.508. I decessi in un giorno sono stati 116, contro i 22 comunicati ieri, a un totale di 7.533 dall'inizio dell'epidemia. Va precisato che il lunedì registra di solito numeri inferiori rispetto agli altri giorni, per effetto di rallentamenti nelle notifiche nel fine settimana, che vengono poi recuperate il martedì. Il divario odierno è, peraltro, particolarmente rilevante. All'11 maggio l'indice di contagio era di 1,07.

E sale a 400 il numero dei contagi in un mattatoio in Germania, pari ad un terzo della forza lavoro nell'impianto di lavorazione della carne. Lo riferisce la Dpa sottolineando che altri 80 addetti di uno stabilimento a Pforzheim, in Baden-Wuerttemberg, che impiega circa 1.100 persone, sono risultati positivi al coronavirus. I mattatoi nel Paese sono diventati i focolai della diffusione del virus. Sulla vicenda è intervenuta anche la ministra dell'Agricoltura e dell'Alimentazione Julia Kloeckner, che ha invitato il comparto ad un maggiore controllo sulle misure di igiene e di sicurezza. ®Mi aspetto da tutte le persone coinvolte che siano consapevoli della loro responsabilità, a maggior ragione ora nella crisi«, ha detto Kl”ckner da Berlino. Già a partire dalla scorsa settimana diversi Land, tra cui il Nordreno-Westfalia, lo Schleswig-Holstein e la Bassa-Sassonia hanno registrato centinaia di casi di contagio. I contagi in Germania, secondo l'Istituto Koch nel Paese, sono saliti di 933 casi nelle ultime 24 ore con l'indice R0 salito a 1,1. 

Il Libano richiude tutto. Il Libano fa un passo indietro rispetto alla fase 2, che era cominciata il 4 maggio scorso: il governo ha oggi decretato la chiusura totale del Paese da domani sera a lunedì sera, a causa di un rialzo improvviso della curva dei contagi, causata soprattutto, secondo i media, da una mala gestione dei rimpatri di libanesi dall'estero.

Negli ultimi giorni si sono registrati decine di casi positivi, che hanno fatto salire il numero complessivo a 890 casi ufficiali.

Morti in Russia. Cinque giornalisti sono morti in Russia per cause legate al virus e circa 200 professionisti dei media si sono ammalati dopo aver contratto il virus. Lo ha detto il capo dell'Unione russa dei giornalisti Vladimir Solovyov. «Siamo tutti in una situazione molto difficile. I giornalisti lo sono ancora di più perché sono in prima linea nella lotta contro il virus proprio come i medici. Sfortunatamente, ci sono già delle perdite: abbiamo cinque giornalisti morti e 200 infetti», ha osservato Solovyov. Lo riporta la Tass.

India: oltre 70.000 casi. Il numero di casi di coronavirus registrato in India ha superato la soglia dei 70.000: è quanto emerge dai dati pubblicati dall'università americana Johns Hopkins. I contagi accertati nel Paese hanno raggiunto quota 70.827, inclusi 2.294 morti. Finora le persone guarite sono 22.549.

In Francia. Risale il numero dei morti in 24 ore in Francia per il Coronavirus, con 348 nuove vittime da ieri fra ospedali, case di riposo e istituti per disabili. Lo rende noto la Direzione generale della Sanità. Sono 689 in meno i ricoverati in ospedale e 170 in meno i pazienti in rianimazione. 
 
 
 
 
 

Ultimo aggiornamento: 13 Maggio, 06:44 © RIPRODUZIONE RISERVATA