La Germania ha aggiornato l'elenco delle zone a rischio Covid: quasi tutta l'Italia e l'Austria ne fanno parte.
Secondo l'ultimo aggiornamento del sito del ministero degli Esteri tedesco, dal 1 novembre lo «sconsiglio» sui viaggi a causa del Covid vale «per tutta l'Italia, con eccezione della regione Calabria».
Le regioni italiane già segnalate il 23 ottobre erano Valle D'Aosta, Emilia Romagna, Friuli Venezia Giulia, Lazio, Lombardia, Piemonte, Sardegna, Toscana, Veneto Umbria, più la provincia di Bolzano. Con l'aggiornamento di oggi rientrano nella lista dei paesi completamente a rischio Croazia, Slovenia, Ungheria, Bulgaria e Cipro. Si segnalano anche per la prima volta regioni della Grecia e della Lettonia. Vengono indicate inoltre regioni della Danimarca, del Portogallo, della Svezia e della Lituania. Anche Monaco, San Marino e il Vaticano sono zone rosse. Lo «sconsiglio» del ministero degli Esteri, in seguito alla raccomandazione del Robert Koch Institut, non comporta un divieto di viaggio. Chi rientra da questi paesi dovrà però rispettare una quarantena, o sottoporsi a un test e attendere un risultato negativo, per poter uscire di nuovo di casa. Anche buona parte della Germania- dove da lunedì 2 novembre scatta un semi-lockdown che colpirà anche gli alberghi con divieto di pernottamenti a scopi turistici - è zona a rischio.