Stop alle corse dei levrieri: fine di un'epoca negli Usa. Esultano le associazioni animaliste: «Era una crudeltà»

Martedì 3 Maggio 2022
Stop alle corse dei levrieri: fine di un'epoca negli Usa. Esultano le associazioni animaliste: «Era una crudeltà»

Stop alle corse dei levrieri,. E' la fine di un'epoca negli Stati Uniti? Quando l’Emendamento 13 che sanciva l’abolizione del “greyhound racing” in Florida è stato approvato nel 2018, grazie alla campagna antiracing #Yeson13, portata avanti da GREY2K USA, la Humane Society e la fondazione Doris Day, con il sostegno di tutto il movimento antiracing internazionale, in Florida si trovavano ben 11 dei 17 cinodromi esistenti negli Stati Uniti, distribuiti in 6 stati. 
Con la Florida fuori dal business del greyhound racing (definitivamente cessato dal 31 dicembre 2020), rimanevano solo 4 cinodromi in tre stati: 2 cinodromi in West Virginia, uno in Arkansas e uno in Iowa.

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Ma ora anche in Arkansas ed Iowa presto il dog racing sarà solo un ricordo. Il Southland Casino Racing, a West Memphis, in Arkansas, chiuderà entro il 31 dicembre 2022. Nel 2020 i cinodromi del Texas e Alabama hanno chiuso definitivamente.

Alla fine degli anni ’80 negli Stati Uniti c’erano più di 60 cinodromi attivi situati in Connecticut, Colorado, Arizona, Wisconsin, Idaho, Kansas, Massachusetts, New Hampshire, Oregon, Vermont e Nuovo Messico. 
Grazie all’immane lavoro fatto dal movimento antiracing statunitense e mondiale, da 60 cinodromi siamo passati a 4. Sono 41 gli Stati americani in cui il dog racing è stato dichiarato illegale con un apposita legge.

In sei Stati, tutte le piste per greyhound hanno chiuso e cessato corse dal vivo, ma una legge di divieto deve ancora essere promulgata: Oregon, Texas, Connecticut, Kansas, Alabama e Wisconsin.


GREY2K USA sta lavorando ora per l’approvazione di una legge federale contro il greyhound racing che ha un sostegno bi-partisan e che renderà illegale il greyhound racing in tutto il territorio degli Stati Uniti.

Le crescenti preoccupazioni su come vengono trattati i cani ha portato progressivamente all'abolizione di uno port che ha guadagnato un fascino diffuso circa un secolo fa.

Un'associazione di corse ha scoperto che le scommesse sui levrieri sono precipitate da $ 3,5 miliardi nel 1991 a circa $ 500 milioni nel 2014. Da allora, molte altre piste sono state chiuse. In alcuni stati come la Florida, sono state le iniziative elettorali a mettere fine allo sport nelle dozzine di piste dello stato. In altri come l'Iowa, i funzionari statali hanno permesso ai casinò di porre fine ai sussidi che avevano tenuto in vita le corse dei levrieri con il calo degli interessi. «Penso che l'industria stia morendo? Sì», ha detto Gwyneth Anne Thayer, che ha scritto una storia di corse di levrieri. Ma «sta succedendo molto più velocemente di quanto pensassi».

Con la chiusura della pista di Dubuque e la fine delle corse a West Memphis, in Arkansas, dal prossimo dicembre resteranno solo le corse in West Virginia , dove le piste di Wheeling e vicino a Charleston operano con sussidi dalle entrate del casinò. Per alcune organizzazioni animaliste, il crollo del settore è il culmine di decenni di lavoro per pubblicizzare le accuse di maltrattamento dei levrieri.

Il gruppo GREY2K è stato formato nel 2001 e Carey Theil, direttore esecutivo dell'organizzazione, ha affermato di provare soddisfazione ora che la fine dello sport sembra a portata di mano. «Questo è diventato uno dei dibattiti distintivi sul benessere degli animali del nostro tempo», ha detto Theil.

GREY2K, la Humane Society e altri gruppi hanno a lungo sostenuto che le corse di levrieri fossero crudeli, con la pratica di uccidere i cani che non sono considerati i migliori corridori, con l'utilizzo di droghe per migliorare le loro prestazioni e sottoporre gli animali al rischio di infortunio in pista.

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