La Corea del Nord prende una posizione ufficiale, al fianco della Russia. La crisi che ha portato all'invasione dell'Ucraina da parte della Russia è stata provocata dalla politica «egemonica ed arbitraria» degli Stati Uniti.
La Corea del Nord contro gli Usa
«La causa principale della crisi in Ucraina affonda le radici nell'ostinazione e nell'arbitrarietà degli Stati Uniti - si legge nel comunicato - che, adottando sanzioni e pressioni unilaterali, persegue solo due obiettivi: l'egemonia mondiale e la superiorità militare». «Gli Stati Uniti cercano di imbellire le loro ingerenze negli affari interni degli altri come giusto impegno per la pace e la stabilità nel mondo - accusa ancora Pyongyang - mentre denunciano senza motivo le misure di autodifesa adottate da altri per la propria sicurezza nazionale come 'ingiustizie e provocazioni'».
Ma questa politica di Washington è destinata a non avere più successo: «i giorni in cui gli Stati Uniti regnavano sono finiti», conclude il comunicato. Già nelle scorse settimane, prima dell'invasione, la Corea del Nord si era schierata con Mosca accusando gli Usa e la Nato, descritta come un prodotto della Guerra Fredda, di porre una minaccia alla sicurezza di Mosac.