Coprifuoco via in Spagna e Belgio. La Grecia riapre le spiagge per le vacanze: così l'Europa riparte

Lunedì 10 Maggio 2021
Covid, via il coprifuoco in Spagna e Belgio. La Grecia riapre le spiagge per le vacanze: così l'Europa riparte

In Grecia sono attesi i primi turisti, in Spagna e in Belgio i ragazzi sono tornati in piazza a fare festa. L'Europa allenta le restrizioni e fa le prime prove d'estate. Coprifuoco e lockdown hanno costretto per mesi interi milioni di persone a cambiare abitudini, a rinunciare ai propri hobby e a veder cambiare la propria vita. Ma i dati incoraggianti sulle campagne dei vaccini e i numeri in calo di morti e contagi della pandemia, hanno spinto i governi di diversi Paesi a restituire qualche libertà. 

SPAGNA - La Spagna per esempio ha detto definitivamente addio allo stato di emergenza che durava da sei mesi e anche al coprifuoco. Le immagini di festa in piazza, abbracci e musica in tutto il Paese (da Madrid a Barcellona fino all'Andalusia) hanno fatto il giro del mondo così come era successo alla Gran Bretagna. I ragazzi si sono riversati in strada tra l'euforia generale come se fosse capodanno, dimenticando però l'uso di mascherine e il distanziamento.

Un'esplosione di gioia non senza problemi: a Barcellona sono state multate 600 persone per assembramenti e sgomberate almeno altre 6500, a Palma di Maiorca anche disordini e arresti, con alcuni agenti delle forze dell'ordine che sono rimaste ferite negli scontri con alcuni violenti durante un tentativo di disperdere una folla di trecento persone. 

Spagna, coprifuoco finito: nelle piazze (da Madrid a Barcellona) si scatena la festa

Da ieri non sarà più il governo centrale a "decidere" per le singole regioni. Nei Paesi Baschi e alle Canarie, per esempio, visto l'alto numero di contagi, i tribuali hanno vietato di abolire il coprifuoco. Il limite agli spostamenti notturni resiste nella Navarra, nella comunità Valenciana e alle Baleari. Nel resto della Spagna, per ora, passa la linea "libertaria", sostenuta in particolare da Isabel Díaz Ayuso, che alla guida della comunità di Madrid nei mesi scorsi ha adottato provvedimenti meno restrittivi di quelli nazionali, e con il Partito popolare ha appena rivinto le amministrative. 

GRECIA - In Grecia hanno scelto di rinascere grazie al turismo. Il governo ha rallentato le restrizioni per incentivare gli stranieri a passare lì le vacanze. Sabato hanno riaperto le spiagge mentre il 14 maggio ripartirà la stagione estiva. Nei prossimi giorni via libera anche ai musei (sempre il 14), ai cinema all'aperto (il 21) e ai teatri (il 28). L'attenzione del ministero della salute nelle ultime settimane si è concentrata sulle isole: rendendole Covid free l'obiettivo è di attrarre turisti da tutta Europa. Per questo la campagna vaccinale ha permesso ai 500 abitanti dell'isola di Kastellorizo di ricevere già due dosi di Pfizer, diventando la prima isola europea Covid free. La Grecia ne ha già immunizzate una ventina, nel mare Egeo e Ionio, prima quelle fino a 3.500 abitanti, poi le più grandi. 

BELGIO - Anche il Belgio ha detto addio definitivamente al coprifuoco tra venerdì e sabato dopo che i dati dei contagi sono in miglioramento da settimane. E anche qui i cittadini ne hanno approfittato per tornare in piazza a festeggiare: a Ixelles in centinaia si sono radunati in Place Saint-Croix, costringendo all'intervento le forze di polizia per disperdere la folla con idranti e gas lacrimogeni. Sabato hanno riaperto dopo mesi bar e ristoranti: tra i tavoli c'è un distanziamento di 1,5 metri e le mascherine sono obbligatorie tranne quando si è seduti. Poi c'è il capitolo festival: il governo vorrebbe dare un via libera durante l'estate (più nella seconda parte) ma potrebbe servire un certificato simile al Green Pass. 

GERMANIA - Da mezzanotte i tedeschi immuni al Covid sono esentati dal rispetto di tutte le normative in vigore nel Paese: quindi niente distanziamento, niente coprifuoco e via libera agli incontri privati senza restrizioni per chi ha ricevuto entrambe le dosi di vaccino. Dopo essersi recati all'estero non saranno obbligati a fare un periodo di quarantena e per entrare nei negozi non essenziali non dovranno esibire un test negativo. Oltre il 31 per cento dei tedeschi hanno ricevuto almeno una dose di vaccino, e l'8,8 per cento della popolazione è completamente vaccinata.

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FRANCIA - In Francia dal 3 maggio non sono più in vigore alcune restrizioni decise dal governo per frenare i contagi ma resta il coprifuoco dalle 19. In quella che è la prima di quattro fasi di riapertura del Paese, è caduto il divieto di spostarsi oltre 10 chilometri dal proprio domicilio senza un motivo valido. Diventa possibile, dunque, muoversi tra le varie regioni francesi. Legata a questo provvedimento c'è anche la revoca dell'obbligo di autocertificazione per gli spostamenti tra le 6 e le 19. Sono di nuovo permessi, inoltre, gli ingressi in Francia per ragioni come il turismo o le visite a parenti dai Paesi Ue e da sette Paesi non Ue, tra cui Regno Unito, Australia e Nuova Zelanda. Dal 19 maggio, se la situazione lo consentirà, il coprifuoco dovrebbe essere spostato alle 21 e potranno riaprire i ristoranti, ma solo all'aperto, come pure musei, teatri, cinema, gallerie d'arte e negozi.

 

Ultimo aggiornamento: 12:55 © RIPRODUZIONE RISERVATA