Chrissy Teigen rivela dopo due anni: "Se non abortivo sarei potuta morire"

“Sono riuscita ad accettare solo adesso quello che è successo: un aborto per salvare la mia vita per un bambino che non aveva nessuna chance di sopravvivere”.

Venerdì 16 Settembre 2022 di Sofia Raffa
Chrissy Tegen, John Legend e il terzo genito Jack

Chrissy Teigen, modella statunitense e moglie del cantante John Legend, ha parlato di come, a settembre 2020, non abbia perso il suo bambino Jack per cause naturali ma perchè aveva dovuto interropere la gravidanza. «Due anni fa ero incinta del mio terzo figlio Jack e ho dovuto prendere una decisione.

Era chiaro ormai che il bambino che portavo in grembo non sarebbe sopravvissuto. Io nemmeno, se non fossi ricorsa all’intervento medico». Dichiara oggi, sottolineando come sia stato difficile ai limiti dello strazio prendere una decisione del genere dopo aver appreso che avrebbe comunque perso il bambino. 

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Nel suo blog spiegò che i dottori le avevano indotto il parto alla 20esima settimana dopo che le era stata diagnosticato un distacco parziale della placenta ovvero quando la placenta inizia a staccarsi dall’interno della parete dell’utero.

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«Sono riuscita ad accettare solo adesso quello che è successo: un aborto per salvare la mia vita per un bambino che non aveva nessuna chance di sopravvivere».

Sono le parole che Chrissy Teigen ha usato Giovedì scorso alla conferenza “A Day of Unreasonable Conversation” dell’agenzia d’impatto sociale Propper Daley’s a cui ha preso parte. Parlando della decisione della Corte Suprema di capovolgere la sentenza Roe vs Wade, ovvero la legge che permetteva alle donne l’accesso libero all’aborto, la modella ha detto di aver discusso l’accaduto con suo marito John Legend ed aver espresso supporto incondizionato per tutte quelle donne che avevano preso la decisione di abortire, realizzando solo allora che anche loro, come coppia, ne facevano parte.

 

 «È calato il silenzio. Mi sentivo strana, non riuscivo a capire come mai io non abbia vissuto l’esperienza come se fosse un aborto. Probabilmente per quello non sono riuscita a realizzarlo fino a poco tempo fa» ha condiviso la donna, rivelando la propria frustrazione quando si è trovata incastrata in quello che aveva detto. 
«Io l’ho comunicato al mondo, il mondo era d’accordo. Avevo perso il bambino. Tutti i titoli diceva che era così. Mi sentivo frustrata perchè io per prima non ero riuscita a dire quello che era successo in realtà e al tempo stesso mi sono sentita stupida per non aver realizzato prima». 

Ultimo aggiornamento: 19 Settembre, 16:31 © RIPRODUZIONE RISERVATA