Chernobyl, allerta radiazioni. «Soldati russi nella Foresta rossa sollevano polvere radioattiva»

Martedì 29 Marzo 2022
Chernobyl, soldati russi nella Foresta rossa senza protezione: «Sollevano nubi radioattive»

I soldati russi stanno sollevando nubi di polvere radioattiva nella zona di Chernobyl.

La denuncia viene dai lavoratori della centrale nucleare al sito Indepentent. Un «atto suicida» per gli stessi soldati che non hanno protezione dalle radioazioni.

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Gli aumenti delle radiazioni

«I soldati russi stanno andando in giro su veicoli blindati nella "foresta rossa", altamente tossica, che circonda il sito della centrale nucleare di Chernobyl senza protezione dalle radiazioni, sollevando nuvole di polvere radioattiva», hanno fatto sapere. Questo spiegherebbe l'aumento delle radiazioni registrato dai responsabili ucraini del nucleare: si tratta di nuvole di polvere radioattiva smosse dai veicoli pesanti sul suolo. La "Foresta rossa" è una zona boschiva, tutt'ora interdetta all'uomo, che comincia a soli 500 metri dall'ex complesso nucleare di Chernobyl ed è stata ovviamente colpita dall'esplosione del reattore numero 4 nell'86: molte piante cambiarono colore e morirono, da cui il nome.

 

Le forze russe hanno preso il controllo del sito nucleare di Chernobyl lo scorso febbraio, dove lo staff ucraino è ancora responsabile della sicurezza dopo l'incidente degli anni '80. 

Ultimo aggiornamento: 16:33 © RIPRODUZIONE RISERVATA