Ceneri del figlio «custodite» all'interno del peluche perso. La madre sui social: «Sono disperata, ho bisogno di lui»

Il pupazzo era stato donato a Gabryel quando era in terapia intensiva neonatale: a ogni intervento chirurgico il peluche era col bambino

Martedì 9 Maggio 2023
Ceneri del figlio «custodite» all'interno del peluche perso. La madre sui social: «Sono disperata, ho bisogno di lui»

Bruce è un elefantino di peluche appartenente a Gabryel, un bambino che soffriva di un'anomalia del cromosoma 9. all'interno del pupazzo, ci sono le ceneri del bambino morto lo scorso anno, a 7 anni, a seguito della sua malattia. La famiglia, per onorare la memoria del figlio morto, si è recata in Florida, Stati Uniti, a Disney World per celebrare il giorno del compleanno di Gabryel. Durante la vacanza, la famiglia ha deciso di portare con sé il pupazzo che era stato donato al bambino fin dalla nascita (gli era stato dato in terapia intensiva neonatale). Purtroppo, però, durante la vacanza, il peluche è stato perso. Liz Atkinson, la madre di Gabryel, ha lanciato un appello sui social, scrivendo: «Se avete trovato Bruce scrivetemi in privato.

Ho bisogno di lui».

Il post

«Sono disperata, spero che questo post 'esploda' così da poter trovare il nostro elefante! Quindi condividete, condividete, condividete!". Inizia così il post di Atkinson, che poi racconta: "Gabryel è morto prima che potessimo andare a Disney. Quest'anno, per il suo compleanno, abbiamo portato il nostro figlio sopravvissuto, Sebastyan, in viaggio. A Gabryel, in terapia intensiva neonatale è stato dato un elefante che poi è stato con lui a ogni intervento chirurgico/procedura (oltre 50) e ricovero (troppi per contarli). Ci ha dormito tutte le notti e da quando è morto io e mio marito lo teniamo nel letto con noi. Si chiama Bruce».

S.O.S Bruce

«Ovviamente, abbiamo portato Bruce in viaggio con noi. Viaggio che è stato un po' frenetico, con 3 città e hotel diversi», aggiunge la donna, spiegando che sono stati a Cocoa Beach (soggiornato al Beachside Resort) dal 22 al 24 aprile. «Il 24 aprile, Bruce era con noi. Lo ricordo. Ma poi il viaggio diventa confuso nella mia memoria a causa di emozioni e dolore», scrive.

«Il 24 aprile, siamo andati a Disney Springs, siamo rimasti un paio d'ore, poi abbiamo soggiornato al Palazzo di Kissimmee fino al 25 aprile. Fino al 30 aprile, invece, siamo rimasti alla Disney's Art of Animation - dichiara -. Pensavo fosse conservato da qualche parte, ma una volta arrivati a casa, il primo maggio, ho cercato ovunque, in ogni borsa, e non c'era. Ho chiamato ognuno dei posti sopraelencati e compilato un modulo per gli oggetti smarriti sulla pagina Disney. Nessuno l'ha trovato. Mi sento male, faccio fatica a dormire. Sono disperata. Se avete trovato Bruce o l'avete visto in giro in una di queste location, scrivetemi in privato!!! Ho bisogno di lui».

 

«Per favore, nessun commento sul fatto che non avrei dovuto portare una cosa così sentimentale in viaggio. Bruce è sempre venuto in viaggio con noi da quando è nato nostro figlio. Mai in un milione di anni avrei pensato che lottare contro il dolore avrebbe compromesso la mia memoria in questo modo», conclude Liz.

Ultimo aggiornamento: 10 Maggio, 17:52 © RIPRODUZIONE RISERVATA