NEW YORK Sarà un incontro ravvicinato visibile ad occhio nudo, ma per fortuna non una collisione. La Nasa questa settimana ha messo a tacere un sospetto che per anni ha gravato sulle previsioni di molti astronomi: il 13 aprile del 2029 l'asteroide Apophis incrocerà il nostro pianeta alla distanza di 32.000 km, più vicino dell'orbita dei satelliti per le comunicazioni, e un decimo della distanza che ci separa dalla Luna, ma abbastanza lontano...
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