A leggere la notizia riportata oggi dal Daily Star potrebbe da subito scattare l’allarme ansiogeno. Sembra infatti, secondo la Nasa, che un enorme asteroide, grande il doppio del London Eye, si schianterà domani sull’orbita terrestre. L’agenzia sta tenendo d’occhio la roccia spaziale chiamata 2013AX che domani entrerà in stretto contatto con la Terra.
Asteroide, i rischi potenziali
Se deviasse dalla sua rotta finora sicura e si schiantasse contro la Terra, allora è sarebbe abbastanza grande da causare danni significativi: nel 1908, una meteora che colpì la Siberia orientale e rase al suolo intere foreste misurava circa 200 metri.
Qualsiasi cosa lunga più di 100 metri può persino creare una forza devastante circa 10 volte più distruttiva di un’eruzione vulcanica. Ma anche se ci sarebbero sicuramente danni enormi se il 2013AX colpisse la Terra, la NASA ritiene probabile che l’asteroide farà solo un cosidetto “avvicinamento ravvicinato”. L‘asteroide in realtà visita il nostro pianeta una volta ogni pochi anni, volando intorno al nostro Sole una volta ogni 809 giorni e finora non ha causato alcun problema. Anche ieri, domenica, un enorme asteroide più grande dell’Empire State Building è stato avvistato sfrecciare verso la Terra alla velocità di 18.000 miglia orarie. I detriti atmosferici erano larghi 490 metri, il che lo rendeva più alto dell’Empire State Building di 440 metri. Tuttavia, ha superato la nostra atmosfera senza problemi e non si vedrà per almeno un altro decennio.