Ore di paura Abu Dhabi, capitale delle Emirati Arabi Uniti. Gli insorti yemeniti filo-iraniani Huthi, secondo quanto affermato dalla tv al Arabiya, sarebbero gli autori di un attacco terroristico aereo eseguito con i droni, che avrebbe provocato almeno tre morti e sei feriti. A confermare i sospetti dei media locali, oltre che la minaccia poche ore prima dell'attacco da parte degli Huthi di avviare una «vasta campagna militare», la rivendicazione degli stessi sull'attacco.
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Abu Dhabi, Huthi attaccano con i droni
L'Arabia Saudita e gli Emirati sono rivali in Yemen degli insorti Huthi.
Explosions in 3 petrol tanks transporting fuel in Musaffah area near ADNOC's storage tanks. Another fire also confirmed in the construction area at #AbuDhabi International #Airport.
No casualties reported, @ADPoliceHQ says possible #drones, probe underway pic.twitter.com/Ids1q6RxSF— Osama Bin Javaid (@osamabinjavaid) January 17, 2022
Secondo i primi report, l'attacco attribuito agli insorti yemeniti Huthi filo-iraniano ha colpito le istallazioni di petrolio della struttura governativa Adnoc, a largo del porto di Abu Dhabi, provocando alcune esplosioni e il conseguente incendio di tre cisterne. L'attacco ha avrebbe causato un "lieve incendio" nei pressi dell'aeroporto internazionale di Abu Dhabi. I radar dell'aviazione militare avevano segnalato la presenza di «piccoli oggetti volanti» sopra i cieli degli Emirati. Una conferma della presenza dei droni.