Traffico bestiale, viavai di modelle in città e corse da uno show all'altro.
La prima sfilata: Ennio Capasa
Ad aprire le danze Ennio Capasa che è tornato a sfilare a Milano con la collezione zero della sua nuova linea. «Volevamo uscire a settembre ma la collezione ci è piaciuta e ci siamo lanciati» racconta il designer e fondatore di Costume National, spiegando che l'idea della sfilata era proprio quella di «far vivere quest'atmosfera di preparazione da backstage, per raccontare come inizia un nuovo percorso». «Questa collezione è un numero zero, non convenzionale, che guarda all'assetto principale del made in Italy, la sartoria, ma coniugata - sottolinea - all'innovazione», come nelle giacche sartoriali tagliate a laser e termosaldate con tecniche mutuate dallo sportswear, portate in passerella.
Occhio agli emergenti
Fari puntati sugli emergenti "spinti" dai big del settore: Valentino ospita sul suo canale Instagram lo show di Marco Rambaldi (23 febbraio) nell'ambito di un nuovo progetto di supporto alle nuove generazioni di stilisti in collaborazione con Camera Moda. E Dolce & Gabbana presenterà e sosterrà la giovane designer coreana Sohee Park, fondatrice del brand Miss Sohee, ospitandola nei propri spazi. Un modo per fare spazio e dare una mano ai giovani meritevoli
I vip presenti
Sul piede di guerra non solo i vip nostrani (Chiara Ferragni sarà molto impegnata, pare), ma qualche volto internazionale che sta per fare capolino alle sfilate milanesi. Zendaya è stata avvistata a Roma per le riprese di un film, ma gira voce che potrebbe partecipare a qualche evento nella capitale della moda. Arrivata, secondo il suo Instagram, anche la collega Hunter Schafer. Mentre Bella Hadid ha condiviso lo screen della partenza in aereo da New York: lei, la sorella Gigi e le altre super top potrebbero quasi certamente tornare sulle passerelle italiane.
Cucinelli: La ripartenza più importante
«Questa è la ripartenza più importante del secolo, stiamo ridisegnando i canoni di vita dell'essere umano. Stiamo rivalutando la miscela tra tecnologia e umanesimo». A dirlo all'Adnkronos è Brunello Cucinelli, imprenditore e fondatore dell'omonimo brand, che a Milano presenta la nuova collezione donna per l'autunno-inverno 2022-2023, dove a fare da comune denominatore è la maglieria dal gusto nordico, rivisitata in un mix and match di filati, colori e ricami couture. «Ora si torna a vestirsi bene, c'è amore e gusto per l'abbigliamento e vale per l'uomo e la donna - spiega il re del cachemere -. Chi compra oggi, specialmente i giovani, è attento ad acquistare qualcosa da riutilizzare e riparare, non da buttare. I giovani tengono all'origine dei capi, vogliono sapere come sono fatti, hanno attenzione e cura per gli animali. Ne sono affascinato».