A Tokyo torna la moda italiana tra eventi e incontri.
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«Questi dati confermano innanzitutto la resilienza delle nostre filiere produttive, tornate a lavorare in sicurezza e a pieno ritmo, dopo aver superato la fase più acuta della crisi pandemica», ha sottolineato Starace. «Essi testimoniano altresì l'efficacia degli strumenti messi in campo dal Governo italiano a sostegno dell'internazionalizzazione delle nostre aziende, su tutti il Patto per l'Export promosso dall'On. Ministro Luigi Di Maio e adottato dalle associazioni di categoria».
A Moda Italia-Shoes from Italy oltre 150 aziende italiane esporranno le collezioni Primavera-Estate 2022 rappresentate da agenti locali o direttamente collegate online dall'Italia, e disponibili a colloqui B2B con i potenziali acquirenti giapponesi. «È una grande scommessa, ma credo che sia una scommessa vincente», ha ribadito l'Ambasciatore all'ANSA. «I dati dimostrano quanto stiamo crescendo, anche nei settori che tanto avevano sofferto nel 2020. Ci impegneremo tutto l'anno perché vogliamo tornare ai livelli pre-crisi, e sono certo che questo mercato darà un enorme contributo al Made in Italy».
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Un plauso speciale, secondo Starace, va anche alle autorità giapponesi, per essere in grado - in una fase non facile - di poter continuare a organizzare fiere con la presenza fisica. «Il pubblico giapponese si sta rendendo conto di come l'Italia abbia vinto contro il Covid con tenacia, e naturalmente con l'intelligenza del popolo italiano e delle autorità del nostro Paese. Tutte queste iniziative mostrano la vitalità del Sistema Italia. Siamo una nazione lontana geograficamente ma al tempo stesso molto presente in Giappone e molto ammirata dai giapponesi, e adesso più che mai l'Ambasciata e il Sistema Italia devono spingere con energia e con forza per tornare ai livelli pre-Covid».