Jeremy Scott lascia Moschino dopo 10 anni. Un'altra uscita importante nel valzer dei direttori creativi dopo l'addio a Gucci di Alessandro Michele, sostituito poi da Santo De Sabato.
Ringraziamenti a Scott sono arrivati da Massimo Ferretti, presidente di Aeffe. «Voglio ringraziare Jeremy per il suo impegno decennale alla maison creata da Franco Moschino e per la sua visione originale e gioiosa che sarà per sempre parte della storia di Moschino».
Scott, il Peter Pan dall'identità pop
Jeremy Scott approda a Moschino nel 2013.
L'addio
«Questi 10 anni in Moschino sono stati una fantastica celebrazione di creatività e immaginazione - ha dichiarato Jeremy Scott - Sono davvero orgoglioso del lavoro che mi lascio alle spalle. Vorrei ringraziare Massimo Ferretti per avermi concesso l'onore di guidare questa iconica Maison. Vorrei anche ringraziare tutti i miei fans in tutto il mondo che hanno celebrato me, le mie collezioni e la mia visione. Senza di voi nulla di ciò che è stato sarebbe stato possibile». Aeffe fa sapere che la direzione creativa sarà per ora assunta dall'ufficio stile di Moschino.