Carla Gozzi, ecco i tre capi da avere nell'armadio secondo l'esperta di stile

Lunedì 11 Giugno 2018 di Gaia Mellone
Carla Gozzi, ecco i tre capi da avere nell'armadio secondo l'esperta di stile
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Pochi vestiti per essere pronte a tutte le occasioni: è il Capsule Wardrobe, termine coniato negli anni 70 da Susie Faux, proprietaria di una boutique londinese. Il concetto era semplice e allo stesso tempo rivoluzionario: possedere solo un numero ristretto di capi di abbigliamento che si abbinassero perfettamente tra loro rendendo possibili migliaia di combinazioni. L'idea venne sviluppata anche dalla stilista americana Donna Karan, che nel 1985 realizzò una collezione di abiti per il lavoro composta da soli 7 capi. Vuoi per la crisi, vuoi per l'emergere del fenomeno del minimalismo, vuoi perchè il consumo della moda sta cambiando, ora il capsule wardrobe è tornato in auge. Carla Gozzi, la style coach più amata del nostro Paese, ci ha aiutato a capire come dire stop allo shopping compulsivo, e rendere i nostri acquisti più pensati e funzionali. 
 
 


Direttamente dagli anni '70 fino ad oggi, "capsule wardrobe" è un termine che è entrato nel mondo della moda di oggi. Come funziona esattamente?
Oggi più che mai il tempo manca e avere una serie di capi che hanno diverse  funzionalità  all’interno del guardaroba sono preziosi. Il termine Capsule Wardrobe è proprio questo, una serie di pezzi must have, con i quali far girare il guardaroba stagionale. La capsule va da un minimo di 3 capi a un massimo di 9 ed è composta da tutte le classi merceologiche, bluse o camicie, gonne e pantaloni, oltre che capispalla. La funzionalità di questi capi utilissimi sta nel poter organizzare l’armadio intorno a quei pezzi magici.

Questo ritorno al “less is more” è solamente legato al risparmio, o c’è di più?
Viviamo nell’epoca del kindle, dei viaggi low cost, delle valige minimali, dei monolocali, della condivisione, dello sharing e dello spazio che manca sempre, soprattutto per i nostri device. Lo spazio mancante ci impone di rinunciare e arrivare all’essenza. Semplificazione è il nuovo termine.

È davvero possibile mantenere un armadio minimale quando si è continuamente tentati dalle pubblicità e dalle vetrine della fast fashion?
Con la seduzione continua dei brand del fast fashion, non è sempre semplice rinunciare all’acquisto di un capo o un accessorio che ci ha fatto battere il cuore già osservandolo in vetrina e che in quel momento pare indispensabile per la nostra sopravvivenza. Tuttavia esiste un piccolo segreto tramandato delle nostre nonne. Se acquisti un capo nuovo, uno vecchio se ne deve andare dal guardaroba!

Quali sono i capi adatti per cominciare a costruire il proprio armadio-capsula? E quali sono gli abbinamenti che non passano mai di moda?
La lista dei soliti noti è di 9 pezzi; la scarpa decolleté, la borsa a tracolla, la pochette, il little black dress, la camicia bianca, la gonna a matita, il pantalone maschile, il trench, il giro di perle. Tuttavia oggi per affrontare le sfide quotidiane è fondamentale aggiornare questa lista, sempre con gli stessi capi ma con stili nuovi, che nella stagione attuale sono i veri must have; per esempio per la primavera estate 2018, la camicia bianca deve essere oversize, la gonna a longuette, il pantalone di linea a palazzo, il trench di volume generoso, la borsa a tracolla in tessuto jacquard e le scarpe modello decolleté satinate.

Quindi i tre immancabili per affrontare questa nuova stagione in grande stile?
Tre sono i fondamentali: il pantalone a palazzo, la gonna midi e la logo t-shirt 

Invece per gli accessori?
Altri tre i must have: la grande shopper logata, il turbante e gli occhiali a specchio colorati

 
Ultimo aggiornamento: 15 Giugno, 17:44 © RIPRODUZIONE RISERVATA

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