Calzedonia, il gruppo lancia progetti umanitari in Etiopia

Lunedì 29 Ottobre 2018 di Gustavo Marco Cipolla
Courtesy of Studio Errani Press Office

Una nuova e avvincente sfida imprenditoriale e produttiva per il Gruppo Calzedonia, leader internazionale nel settore dell'underwear, che lo scorso 18 ottobre ha inaugurato a Macallè, in Etiopia, una nuova struttura all'insegna di un più ampio progetto umanitario di moda etica. Itaca Textile PLC, questo il nome dell'impianto, sorge nella Regione del Tingrai in Africa dove il gruppo made in Italy ha deciso di investire grazie ad un regime doganale favorevole alla filiera tessile e alla disponibilità sempre in crescita di materie prime oltre che di manodopera.

Circa 1000 i dipendenti presenti ad oggi, con l'obiettivo di raggiungere quota 1500 nel 2019, che potranno beneficiare di mensa e trasporti gratuiti. Con la fabbrica tante le iniziative filantropiche e le attività volte a far crescere di pari passo anche il territorio. Una fra tutte la creazione di un pozzo per il paese non distante dallo stabilimento, una clinica sanitaria esterna per i lavoratori e acqua potabile per tutti. Si tratta di un cospicuo investimento per il gruppo veronese caratterizzato però da un importante impegno sociale all'interno della corporate social responsibility aziendale.

Con il suo continuo supporto alla Fondazione San Zeno, costituita nel 1999 da Sandro Veronesi, il Gruppo Calzedonia si conferma pioniere nei progetti umanitari nel Sud del mondo e come azienda che allarga i suoi confini fuori dall'Italia.

Lo stimolante e strategico progetto Itaca Textile PLC nasce nel 2016 con la prima fase di selezione degli operai che nel tempo sono stati formati per le differenti fasi del processo produttivo e alcuni ricoprono già ruoli di responsabilità. La nuova realtà africana, oltre a produrre Tezenis e Intimissimi, coprirà l'intero ciclo di produzione soprattutto per maglieria, pigiameria e leggins nelle fasi di controllo qualità dei materiali, taglio dei tessuti, fino alla fase di confezionamento. E i numeri di Itaca sono in continua crescita, proprio come quelli di una grande industria con circa 16.500 metri quadri di spazio coperto con ulteriori 2000 metri quadri per le strutture esterne di supporto.

Ultimo aggiornamento: 11:16 © RIPRODUZIONE RISERVATA

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