Junior Cally, 100mila firme e 27 petizioni per chiedere l'esclusione da Sanremo

Lunedì 27 Gennaio 2020
Junior Cally, 100mila firme e 27 petizioni per chiedere l'esclusione da Sanremo

Oltre centomila firme e 27 petizioni per chiedere che Junior Cally non canti a Sanremo. Cresce la mobilitazione per lasciare fuori dall'Ariston il rapper finito nella bufera per i testi violenti contro le donne di alcuni sui brani del passato. Appelli alla Rai e al presidente della Repubblica (su Charge.org e Petizioni.com) per impedire la partecipazione di Cally al festival ed «evitare che le sue canzoni e video violenti abbiano una visibilità ancora maggiore tra i ragazzini durante e dopo Sanremo». Nemmeno le scuse del rapper che ha detto di essere dispiaciuto se ha ferito qualcuno e di trovare insopportabile la violenza contro le donne ha fermato la protesta. 

Sanremo 2020, donne contro il Festival: nasce l'hashtag #iononguardoSanremo

Intanto è diventato virale l'hashtag #iononguardosanremo, lanciato dal coordinamento donne della Cisl del Friuli Venezia Giulia. «Le dichiarazioni dei giorni scorse rese dal conduttore Amadeus e l’ammissione alla kermesse di un trapper che inneggia alla violenza sulle donne sono fatti inaccettabili e su cui, in prima battura la Rai, dovrebbe intervenire con massima decisione.

Se non sarà così - avevano detto le sindacaliste – noi donne ci faremo sentire anche attraverso la commissione di vigilanza. Intanto, pur nel rispetto delle scelte individuali, la Cisl Fvg invita ad esprimere il proprio dissenso, racchiuso nell’hashtag #iononguardoSanremo». 

Junior Cally si scusa: «Violenza sulle donne insopportabile». Amadeus: «Apprezzo le sue parole»

Ultimo aggiornamento: 28 Gennaio, 12:06 © RIPRODUZIONE RISERVATA