«Donne al potere», nel libro di Serena Marchi il sessismo della politica italiana

Lunedì 30 Settembre 2019
«Donne al potere», nel libro di Serena Marchi il sessismo della politica italiana

Al mondo ci sono più donne che uomini. Lo dicono i numeri. Eppure, ai posti di potere, magicamente gli equilibri si ribaltano e gli uomini seduti nei luoghi che contano diventano la maggioranza. Soprattutto in politica. Soprattutto in Italia. Serena Marchi riflette sulla condizione delle donne in politica nel suo nuovo libro Pink Tank, edito da Fandango.

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«Da oltre 70 anni le cittadine italiane attendono che la nostra Repubblica esprima finalmente una Presidente del Consiglio o una Presidente della Repubblica, che i partiti riescano a nominare una Segretaria generale (per ora l’unica segretaria di partito è Giorgia Meloni di Fratelli d’Italia) e che finalmente in Parlamento siedano un numero rappresentativo e congruo di donne.

Qual è il motivo di un tale ritardo che fa precipitare l’Italia fra gli ultimi posti in Europa (e non solo) quando si tratta di rappresentanza politica delle donne? Quali sono le difficoltà che incontrano le donne italiane quando decidono di impegnarsi in politica? E cosa si aspettano?»



Serena Marchi lo ha chiesto direttamente a loro: deputate, senatrici, firmatarie di leggi, Presidenti della Camera, attiviste e militanti. Senza badare ad appartenenze politiche né alle ideologie di fondo, ha incalzato e riflettuto con loro sulla condizione delle donne e della leadership al femminile nel Belpaese. Partendo dalla loro storia personale. Non è stato facile convincerle, accettare di parlare di come hanno iniziato a fare politica, di cosa sognavano quando erano delle bambine, di come hanno dovuto combattere per farsi largo in un mondo che non le aveva considerate. Emma Bonino, Paola Binetti, Daniela Santanché, Anna Finocchiaro, Irene Pivetti, Monica Cirinnà, Giorgia Meloni, Cècile Kyenge, Mara Carfagna, Mariapia Garavaglia, Rosa Menga, Emanuela Baio, Elly Schlein, Elisabetta Gardini, Laura Boldrini, Marianna Madia, Luciana Castellina e Livia Turco. La lista di Pink Tank, un serbatoio di pensiero finora inesplorato, è lunga ma per fortuna non esaustiva della rappresentanza politica femminile. Abbastanza però da illustrare uno spaccato fondamentale della realtà del nostro paese e capace di indicare una strada verso un futuro che diventa sempre più prossimo.

Ultimo aggiornamento: 14:47 © RIPRODUZIONE RISERVATA