Allarme in Turchia, un femmicidio al giorno da inizio quarantena. A Istanbul violenze aumentate del 40 per cento

Lunedì 6 Aprile 2020
Allarme in Turchia, un femmicidio al giorno da inizio quarantena. A Istanbul violenze aumentate del 40 per cento

Allarme in Turchia per la violenza sulle donne. Con l'isolamento casalingo contro il coronavirus cresce la preoccupazione per la situazione delle donne vittime di abusi e violenze in famiglia. Secondo le statistiche rese note dal dipartimento di polizia di Istanbul, con la riduzione della circolazione nel mese di marzo si è registrato su base annua un calo dei reati del 14,5%, dai furti agli omicidi, ma un aumento del 38,2% degli episodi segnalati di violenza domestica, passando da 1.804 a 2.493.

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Il dato si aggiunge all'allarme lanciato dalla piattaforma
Fermeremo i femminicidi, secondo cui dall'11 marzo - quando le autorità turche hanno lanciato il primo appello generalizzato alla popolazione a restare a casa - alla fine del mese sono state uccise almeno 21 donne, mentre in tutto marzo i femminicidi sono stati almeno 29, oltre a 9 donne trovate morte in situazioni «sospette».

L'ong chiede quindi alle autorità di introdurre misure specifiche di tutela per le donne. Secondo la stessa piattaforma, nel 2019 i femminicidi in Turchia erano stati almeno 411.
 

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