Via la plastica, via le bottigliette: Torre Annunziata vuole diventare plastic free.
L'obiettivo è limitare il consumo di acqua imbottigliata. Acquatec, a seguito di bando di gara indetto dall'ordine degli avvocati di Torre Annunziata, si è aggiudicata la fornitura e la gestione di diversi erogatori nelle varie sedi di competenza del tribunale oplontino. Gli erogatori alla spina saranno fruibili da tutti, in qualsiasi momento, e consentiranno di valorizzare l'acqua di rete pubblica attraverso un minuzioso processo di microfiltrazione.
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La finalità del progetto è quella appunto di disincentivare l'utilizzo di acqua imbottigliata in plastica e quindi ridurne il consumo, sensibilizzando, inoltre, avvocati, magistrati e personale amministrativo ad una maggiore consapevolezza verso le tematiche ambientali e la risorsa idrica. «Sono convinta - afferma il presidente dell'ordine degli avvocati di Torre Annunziata, Luisa Liguoro - che la funzione sociale dell'avvocato si esprima anche e soprattutto facendosi virtuosi interpreti di una necessità non più procrastinabile, quella della sostenibilità ambientale e della risorsa idrica, e promotori di un processo culturale di sensibilizzazione e di tutela dell'ambiente circostante».
Sono stati installati, a disposizione degli avvocati, dei dipendenti e dell'utenza distributori d'acqua in ciascun ufficio giudiziario del foro di Torre Annunziata (tribunale e Giudice di pace di Torre Annunziata, Giudice di pace di Gragnano e Sorrento. Al termine della cerimonia di lunedì i rappresentanti del Consiglio dell'ordine degli avvocati di Torre Annunziata distribuiranno ai dipendenti delle cancellerie apposite borracce per l'acqua, omaggio oltre che del consiglio dell'ordine anche di Gori e Banca di Credito Popolare.