I tormenti del giovane soldato innamorato di circa duemila anni fa sulla via della Seta. Patria o donna amata? Onore militare o sentimenti? Una storia d’amore che sembra perfetta per un romanzo e che arriva nel giorno di San Valentino direttamente dalla Cina millenaria. La racconta una singolare scoperta archeologica.
Villa Adriana, scoperto il triclinio acquatico per la colazione dell'imperatore
Roma, nei sotterranei della Scuola Spagnola riaffiorano le "Mura dei Re" e un mausoleo "segreto"
Il ritrovamento è avvenuto tra le rovine di un’antica “stazione di posta” nella città di Dunhuang, nella provincia di Gansu nella Cina nord-occidentale, sede del sito patrimonio mondiale dell’Unesco, le Grotte di Mogao. Il manufatto è ora conservato nei laboratori di restauro del Museo Gansu Jiandu, istituzione specializzata ed esclusivamente dedicata allo studio e alla conservazione di “fogli” in legno e in bambù risalenti a circa 2000. Nel dettaglio, a sorprendere l’équipe di archeologi sono le decorazioni del coperchio (spesso 1,5 centimetri). Sui bordi laterali, infatti, sono stati incisi i caratteri cinesi “Zhong” e “Qing” che significano rispettivamente lealtà e amore.
Secondo quanto riportato dallo staff del Museo, la persona che aveva scolpito il carattere “dell’amore” era più probabilmente un ufficiale a guardia della stazione, situata lungo l’antica Via della Seta e lontano dal cuore della corte imperiale. Questa interpretazione si deve al fatto che la maggior parte delle persone durante la dinastia Han erano analfabete. Quindi, il proprietario doveva essere una persona capace di leggere e scrivere e quindi appartenente ad un determinato ceto sociale.
Secondo quanto spiegato dai ricercatori cinesi alla stampa locale, «era raro che la parola “amore” comparisse sui fogli di bambù della dinastia Han, che erano i principali materiali di scrittura all’epoca. Ed era ancora più raro che la parola “amore” venisse incisa sugli utensili quotidiani. «Probabilmente era un’espressione del dilemma del soldato tra la lealtà allo Stato, con il suo servizio militare, e l’impulso di unirsi alla sua amata». A causa dei loro alti costi, i fogli di bambù erano usati principalmente dal governo e dalle ricche famiglie aristocratiche della dinastia, quindi il soldato avrebbe scelto il coperchio di legno come opzione più conveniente per imprimere il suo amore.