La soccità in Italia provoca danni per circa un miliardo di euro l'anno in Italia.
Nonostante i cambiamenti climatici, l'Italia resta un Paese piovoso con circa 300 miliardi di metri cubi d'acqua che cadono annualmente, ma per le carenze infrastrutturali se ne trattiene solo l'11%. Un lusso che inammissibile in una situazione in cui con l'emergenza Covid l'acqua è centrale per garantire l'approvvigionamento alimentare. Non è un caso che i prezzi alimentari abbiano raggiunto a livello mondiale il massimo da quasi dieci anni.
L'aumento delle quotazioni, sottolinea la Coldiretti, conferma che l'allarme globale provocato dal Coronavirus ha fatto emergere una maggior consapevolezza sul valore strategico del cibo e delle necessarie garanzie di qualità e sicurezza; al contempo ha evidenziato anche le fragilità presenti in Italia sulle quali occorre intervenire per ridurre la dipendenza dall'estero per l'approvvigionamento in un momento di grandi tensioni internazionali.
Agricoltura, un quarto dei raccolti a rischio se il settore non si adatta al clima