CAGLIARI - Sapeva benissimo delle difficolt che incontrano gli italiani con la pensione, di certo non si immaginava che ne avesse diritto per aver lavorato qualche mese in Olanda nel 1971. Invece Carlo Coco, 70enne sardo, a sorpresa ha ricevuto una lettera in cui l'istituto di previdenza sociale olandese gli comunicava il diritto a ricevere 48 euro al mese.
La singolare vicenda è riportata dal quotidiano La Nuova Sardegna, che ha anche intervistato l'uomo, residente a Quartu Sant'Elena, alla periferia di Cagliari. Coco, ex rappresentante di commercio, si trasferì giovanissimo in Olanda nel 1971, seguendo tanti suoi connazionali che nella regione del BeNeLux lavoravano come operai da diverso tempo. L'esperienza lavorativa a Rotterdam, tuttavia, durò solo otto mesi e l'uomo fece ritorno in Italia.
Un giorno l'uomo, stupito al punto da pensare a uno scherzo, ricevette questa lettera: 'Egregio signor Carlo Coco, le comunichiamo che avendo lei compiuto i 65 anni di età ha diritto a ricevere il trattamento pensionistico relativo al periodo di lavoro prestato nei Paesi Bassi nel 1971'.
«Incredibile, sono riusciti a risalire, dopo così tanti anni, al mio indirizzo di Quartu Sant'Elena» - racconta l'uomo - «mi dissero che per ricevere la pensione bastava semplicemente che l'Inps spedisse a Rotterdam i miei dati da compilare in un modulo».
Purtroppo, però, la burocrazia italiana e le sue inefficienze avrebbero impedito che Coco ricevesse subito la pensione dall'Olanda: quel modulo, infatti, non era mai stato inviato. La scoperta avvenne quando l'uomo contattò telefonicamente l'ufficio di Rotterdam. Una volta recatosi all'Inps, Coco scoprì che, in effetti, quel modulo era sfuggito a chi avrebbe dovuto spedirlo.
Una settimana dopo, ecco che a Quartu Sant'Elena arriva un plico da Rotterdam, con l'assegno da 48 euro e un altro con tutti gli arretrati dei due anni persi per colpa dell'Inps.
Non finisce qui. Mentre l'Italia è nella morsa della crisi e i cittadini sono sempre più vittime di spending review e vergognose riforme del lavoro e delle pensioni, ecco che da Rotterdam arriva un nuovo messaggio: «Egregio signor Coco, in base al provvedimento emanato dal nostro governo lei ha diritto a una rivalutazione del suo trattamento previdenziale pari al trenta per cento».
Coco è ancora incredulo per la sorpresa giunta dall'Olanda e si lascia andare ad una battuta ironica: «Certo, 62 euro al mese non mi cambiano la vita, ma se penso a quello che passiamo noi in Italia quando abbiamo a che fare con questi problemi... Senta, ma non sarà che dopo questo articolo, Equitalia mi tassa pure questi quattro soldi?».
