Dovrà essere risarcito con 150 mila euro dalla ex moglie per avere mantenuto per una ventina d'anni i due figli che, è emerso nel corso della separazione, in realtà non erano suoi, un piccolo imprenditore dell'alta Umbria: lo ha stabilito il tribunale civile di Perugia.
Ultimo aggiornamento: 5 Ottobre, 07:20
© RIPRODUZIONE RISERVATA La notizia è riportata oggi dalla Nazione. «Tecnicamente è stato riconosciuto un danno endo-familiare legato al comportamento ritenuto illegittimo del coniuge per avere fatto credere all'altro che i figli fossero stati i suoi» ha spiegato all'ANSA il legale dell'uomo, l'avvocato Marcello Pecorari.