Il sole, il caldo e le vacanze. Ma con loro sono tornati anche i ladri d'appartamento. Dopo il lockdown e le continue limitazioni che hanno costretto la gente in casa, l'estate 2022 sarà, invece, nel segno delle partenze. Occasione perfetta per chi vive di furti e ruberie.
Ladri: trucchi, segnali e simboli
E come ogni cosa anche le tecniche di chi svaligia gli appartamenti nel corso di questi anni si sono evolute e si sono fatte sempre più fantasiose.
Graffetta nella porta
Il funzionamento è molto semplice. Il pezzetto di plastica trasparente e quindi praticamente invisibile viene incastrato tra le due ante della porta d'ingresso. In questo modo se si apre la porta la plastica cade in terra. Altrimenti resta al suo posto. E questo ultimo caso è il via libera per i ladri: i proprietari non sono in casa e dunque l'appartamento è incustodito. L'allert lanciato sui social ha fatto in modo che i condomini dello stabile di via Livorno preso di mira dai malintenzionati si mettessero a controllare i movimenti di chi entrava e chi usciva. Dopo qualche giorno è stato notato un uomo fare su e già per i vari piani apparentemente senza un valido motivo. Immediatamente i condomini hanno avvertito i carabinieri della compagnia piazza Bologna-Parioli. Subito sono scattate le indagini e dopo 48 ore l'uomo è stato catturato. «Riguardo il post di ieri volevo informarvi che il ladro è stato beccato, portato in caserma, denunciato e arrestato Vorrei inoltre ringraziare nuovamente i Carabinieri tutti ed in particolar modo i carabinieri che ieri prontamente si sono prodigati e ci hanno aiutato a far arrestare questo topo d'appartamento (ladro). Grazie ancora alle forze dell'ordine» ha scritto il condomino sul gruppo di quartiere.
L'uomo è stato arrestato dai carabinieri mentre usciva dal palazzo. Addosso sono stati rinvenuti dei frammenti della stessa plastica che veniva utilizzata come esca. Ora i militari stanno indagando per capire se l'uomo agisse da solo o se fosse parte di una batteria. Il sospetto è che lui fosse incaricato di monitorare gli spostamenti. In particolare il suo compito era quello di piazzare i pezzetti di plastica e controllare giorno dopo giorno quelli che cadevano in terra e quelli che restavano incastrati tra le porte. Il passo successivo era quello di comunicare al resto della banda quali appartamenti erano liberi e quali no e poi programmare il colpo. L'uomo è stato arrestato e lunedì per direttissima da piazzale Clodio è arrivata anche la convalida.
Profilo Abbonamenti Interessi e notifiche Newsletter Utilità Contattaci
Logout