Dalla parte delle donne: Miss Italia a Jesolo apre lo "sportello anti-molestie"

Martedì 4 Settembre 2018 di Giuseppe Babbo
Dalla parte delle donne: Miss Italia a Jesolo apre lo "sportello anti-molestie"
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JESOLO -  «Tra le nostre concorrenti ci sono ragazze che hanno subìto stalking e molestie, se vorranno possono raccontare le loro esperienze». Si alza il sipario sulla 79esima edizione di Miss Italia e l'obiettivo di fondo rimane  lo stesso: sempre dalla parte delle donne e contro ogni violenza. Le parole sono quelle di Patrizia Miragliani, patron del concorso, i riferimenti per quanto accaduto due settimane fa a Jesolo, sulla spiaggia di piazza Mazzini, con una 15enne stuprata in piena notte e il presunto violentatore arrestato. Sullo sfondo rimane l'impegno del concorso contro ogni tipo di discriminazione e violenza. Per questo lo scorso anno tra gli ospiti della finale c'era anche Gessica Notaro, la ragazza sfregiata al volto dall'ex fidanzato, in gara nel 2007 come Miss Romagna. «Ma il nostro impegno per il rispetto delle donne è continuo dice Mirigliani . Assieme al Codacons abbiamo aperto uno sportello per aiutare le donne vittime di atti persecutori». In quest'edizione, divisa tra le prefinali di Jesolo e la finale di Milano, la parola verrà data alle concorrenti. «Le nostre ragazze rappresentano l'Italia vera aggiunge la numero uno del concorso e tra loro alcune hanno subito delle molestie. Se lo riterranno opportuno potranno raccontare le loro esperienze. Quanto accaduto a Jesolo non è colpa della città, purtroppo questi sono episodi che accadono ovunque. Il nostro impegno è quello di realizzare un nuovo futuro per tutte le donne». E in tutto questo il punto di partenza è rappresentato dalle 182 concorrenti che ieri mattina sono arrivare in città per contendersi, fino a sabato, uno dei trenta posti per la finalissima di Milano, trasmessa in diretta su La7 lunedì 17 settembre dagli studi di Infront Italy.
I VIDEO
Il giorno prima verrà trasmesso un reportage sulle prefinali, interamente registrato a Jesolo. Una commissione tecnica (composta da Fabiana Cutrano, dirigente di Infront Italy, Giulia Arena, prima Miss Italia di Jesolo nel 2013, dal regista Christian Marazziti e dagli autori del programma Dario Enrico Baudini, Simone Di Rosa e Roberto Avvignano) ridurrà il loro numero, prima a 60 e poi a 30, con una serie di selezioni in programma al teatro Vivaldi, quartier generale dell'evento. «Jesolo, nonostante il trasferimento della finale a Milano, è la grande protagonista di questa edizione ha detto sempre Mirigliani, durante la presentazione del concorso, all'hotel Croce di Malta e anche dal punto vista televisivo la città non ha mai avuto tanta visibilità. Lodevole la scelta di far diventare Jesolo una scenografia naturale all'interno della quale racconteremo le fasi delle prefinali e le storie delle miss. In entrambe le trasmissioni del 16 e del 17 settembre verrà proiettata una video-cartolina di Jesolo che non esito a definire meravigliosa. Inoltre, rispetto agli anni passati, nella serata dello show live ciascuna delle 30 miss verrà presentata attraverso la proiezione di una clip, della durata di 10 secondi, che valorizza ogni volta un luogo sempre diverso di Jesolo. Per la prima volta le 180 miss escono dal chiuso di un teatro per illustrare e valorizzare il territorio di questa città».
A SAN MARCO
Forte anche il legame con Venezia, dove venerdì le 30 finaliste sfileranno in piazza San Marco. «Dallo scorso anno ha aggiunto l'organizzatrice con il sindaco Luigi Brugnaro è nata una forte collaborazione destinata a continuare nel tempo». Probabilmente anche il prossimo anno, con la finale dell'80esima edizione in diretta dalla città lagunare. Fiducioso il sindaco Valerio Zoggia, che ha accolto positivamente le novità. «I produttori ci hanno assicurato una maggiore visibilità alla nostra città , siamo convinti di aver fatto la scelta giusta rinnovando la fiducia al concorso». Ieri sera le 182 prefinaliste hanno sono state protagoniste della prima sfilata in città, da piazza Torino a piazza Milano. Diviso in gruppi regionali, il corteo è stato aperto da Miss Liguria 2018, Marta Murru, come omaggio alla regione ferita dal crollo del ponte Morandi. Questa mattina, davanti al teatro Vivaldi ci sarà la tradizionale foto di gruppo, poi scatterà la valutazione della commissione.
Giuseppe Babbo
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Ultimo aggiornamento: 5 Settembre, 08:17 © RIPRODUZIONE RISERVATA
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