«Il boa di Cicciolina morì per colpa della pornostar». Sedici anni dopo la verità sulla morte di Pito Pito

Giovedì 11 Aprile 2019 di Simone Pierini
«Il boa di Cicciolina morì per colpa della pornostar». Sedici anni dopo la verità sulla morte di Pito Pito
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Pito Pito sarebbe morto per colpa di Cicciolina e non del topo che lo ha successivamente divorato. È la rivelazione di un uomo che faceva parte dell'entourage di Riccardo Schicchi, storico agente della pornostar Ilona Staller, riguardo la morte del boa utilizzato nei suoi spettacoli. Una nuova verità che sarebbe emersa a 16 anni dalla morte del serpente avvenuta dentro una teca proprio durante uno show.  

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A raccontare lo scoop è Lorenzo Croce, presidente dell'associazione italiana difesa animali ed ambiente: «Secondo quanto mi è stato personalmente raccontato da un personaggio che allora conosceva bene i segreti di quel mondo, il boa quando fu messo nella teca era già morto e solo per quel motivo il topo potè rosicare parte del suo corpo». Un'accusa che mette quindi in dubbio la teoria della morte provocata dal topo che tanto sconvolse Cicciolina all'epoca dei fatti.  

«Ora purtroppo è tardi per intraprendere una causa per maltrattamento di animali contro la ex pornodiva - aggiunge Croce - o comunque contro chi ha messo in quegli anni a repentaglio la vita del serpente, ma sicuramente la verità è giusto che venga a galla e questo caso potrebbe essere un volano per i controlli ai serpenti che anche oggi vengono utilizzati nel mondo dello spettacolo, compresi quelli usati nei circhi. La fonte che vuole rimanere rigorosamente anonima - conclude Croce - ha confermato anche che la signora Staller non ha mai avuto nessun rapporto sessuale con cavalli o altri equidi come per anni si è voluto far credere».

Ultimo aggiornamento: 13 Aprile, 14:34 © RIPRODUZIONE RISERVATA

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