Era entrato nel ristorante chiuso per controllare, ma non poteva immaginare cosa stesse succedendo al suo interno: un vigilante si è trovato davanti una scena a dir poco sorprendente quando, dopo aver sentito degli strani rumori, è entrato nella cucina del ristorante per capire cosa stesse accadendo.
«Ha stuprato e ammazzato una bimba»: gang criminale lo tortura e uccide
Passato l’uscio della cucina, ha perciò visto tutto: sui fornelli, c’erano due persone che facevano sesso, e altre persone che filmavano il tutto. In parole povere, quella cucina era diventata il set di un film porno: «Non avevamo idea che fosse un film per adulti», ha dichiarato al Daily Mirror Stephanie Pacheco, figlia del proprietario del locale, che ha affermato di aver affittato lo spazio - in un palazzo storico - ad alcuni produttori di film senza sapere che tipo di pellicola dovessero girare.
Il ristorante si trova a Colchester, nell’Essex, e si chiama The Cells: per aprirlo, nel 2015, i proprietari avevano investito 100mila sterline per adattare il locale, che in passato era stato un tribunale, con tanto di 'celle' appunto. «Ci hanno detto di volere il posto a disposizione per un solo giorno: mio padre ha mandato uno dei suoi dipendenti ad aprire le porte - ha aggiunto - certo è una cosa imbarazzante, è disgustoso pensare che sia successo proprio lì. Mio padre si fidava».
Ultimo aggiornamento: 14:45
© RIPRODUZIONE RISERVATA «Ha stuprato e ammazzato una bimba»: gang criminale lo tortura e uccide
Passato l’uscio della cucina, ha perciò visto tutto: sui fornelli, c’erano due persone che facevano sesso, e altre persone che filmavano il tutto. In parole povere, quella cucina era diventata il set di un film porno: «Non avevamo idea che fosse un film per adulti», ha dichiarato al Daily Mirror Stephanie Pacheco, figlia del proprietario del locale, che ha affermato di aver affittato lo spazio - in un palazzo storico - ad alcuni produttori di film senza sapere che tipo di pellicola dovessero girare.
Il ristorante si trova a Colchester, nell’Essex, e si chiama The Cells: per aprirlo, nel 2015, i proprietari avevano investito 100mila sterline per adattare il locale, che in passato era stato un tribunale, con tanto di 'celle' appunto. «Ci hanno detto di volere il posto a disposizione per un solo giorno: mio padre ha mandato uno dei suoi dipendenti ad aprire le porte - ha aggiunto - certo è una cosa imbarazzante, è disgustoso pensare che sia successo proprio lì. Mio padre si fidava».
