Domenica delle Palme, dall'asino ai ramoscelli d'ulivo, dal cedro al mirto: che cosa significano

Inizia la settimana Santa con la messa che comprende la lettura della Passione di Cristo

Domenica 2 Aprile 2023
Santo del giorno oggi 2 aprile: Domenica delle Palme

Santo del giorno oggi 2 aprile: Domenica delle Palme La settimana Santa inizia oggi ricordando l'arrivo di Gesù a Gerusalemme in groppa a un asino (simbolo di umiltà) con la folla che canta Osanna e che agita fronde in base alla festa ebraica del Sukkot (festa delle capanne) che prevede di intrrecciare foglie di palma e ramoscelli di mirto e salice, ovvero il Lulav, mazzetto con il simbolo rispettivamente della fede, della preghiera che s’innalza verso il cielo, e del silenzio dei fedeli (la foglia ricorda la bocca chiusa) davanti all'immensità di Dio.

Al mazzetto è legato un frutto di cedro, agrume simbolo di Israele. Oltre a questi mazzetti venivano sventolati ramoscelli di ulivo, simbolo della pace.

La liturgia della Domenica delle Palme comprende la lettura a più voci della Passione di Cristo e la benedizione, al termine della Messa, dei ramoscelli di ulivo o di palma. In Italia si usa prevalentemente l'ulivo i cui ramoscelli bendetti in molte regioni vengono usati per benedire la tavola con il pranzo di Pasqua. 

La Domenica delle Palme riguarda cattolici, ortodossi e protestanti e non "cade" sempre lo stesso giorno perché è legata alla Pasqua la cui data cambia ogni anno essendo fissata in base alla prima luna piena successiva all’equinozio di primavera del 21 marzo.

Ultimo aggiornamento: 09:32 © RIPRODUZIONE RISERVATA

PIEMME

CONCESSIONARIA DI PUBBLICITÁ

www.piemmemedia.it
Per la pubblicità su questo sito, contattaci