Tenere alta la guardia, sia prima che dopo la vaccinazione, ed essere consapevoli di tutti quei comportamenti pratici che possono contribuire a limitare i rischi di contagio, aumentare le difese del sistema immunitario e in particolare delle vie respiratorie.
«L'emergenza sanitaria non è ancora finita e, sia prima che dopo il proprio turno di vaccinazione, è bene adottare un comportamento responsabile e non passivo. Questo significa prendersi cura del proprio organismo e proteggere prima di tutto le vie respiratorie, aumentandone le difese da virus e batteri», commenta Maria Pia Foschino Barbaro. In primis quindi, «mantenere la guardia alta» evitando situazioni di possibile contagio anche se si è vaccinati. All'aperto che al chiuso dovrebbe vigere «la regola delle 3 M»: mascherine lavaggio mani e distanza di almeno un metro. In terzo luogo difendere i polmoni dallo stress ossidativo aumentando le difese immunitarie.
«Nei pazienti con polmoniti e sindrome da distress respiratorio acuto - spiega - si riscontrano livelli particolarmente bassi di glutatione, una sostanza prodotta dal fegato: per stimolarne la produzione endogena può così essere di aiuto il ricorso alla N-Acetilcisteina, una molecola antiossidante che deriva da un amminoacido naturale in grado di aumentare difese del sistema immunitario e delle vie respiratorie». Inoltre, vanno scelte bene non solo le mete, preferendo quelle non urbane e non inquinate, ma anche i mezzi di trasporto, evitando quelli troppo affollati.
Per l'alimentazione puntare su «micronutrienti che hanno dimostrato di poter supportare il sistema immunitario, come le vitamine C e D». Non dimenticare di fare «sport a pieni polmoni» come nuoto, Yoga e sport aerobici. Infine «coltivare il benessere mentale» sempre più urgente dopo un anno e mezzo di pandemia che ha innalzato i livelli di stress, e attenzione all'igiene del Clima, con frequenti aerazioni dei locali e ricambi di filtri dei condizionatori. Ambassador di eccezione della guida per l'estate in sicurezza sono i conduttori Rudy Zerbi e Caterina Balivo.