In caso di contagio da Covid-19, fumare potrebbe aumentare le probabilità di sviluppare la malattia in forma grave e di morire. A rivelarlo è una ricerca pubblicata sulla rivista Thorax, la prima a confrontare dati epidemiologici e genetici di una vasta popolazione, sfatando i dubbi rimasti sul rapporto tra Covid e fumo, legame che alcuni studi confermavano e altri no. Condotto da AshleyClift, del Nuffield Department of Primary Care Health Sciences, University of Oxford, lo studio si è basato sull'analisi dei dati di 421.469 partecipanti alla Biobanca Britannica, di cui 13446 (3,2%) avevano fatto un tampone per il Covid; sono risultati positivi 1649 (0,4%); 968 (0,2%) sono stati ricoverati in ospedale; 444 (0,1%) non ce l'hanno fatta a superare l'infezione.
Gli esperti hanno stimato che, rispetto ai non fumatori, chi fuma ha un rischio quasi doppio (+80%) di finire in ospedale per Covid e un rischio sensibilmente più elevato di morire.
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